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Ottimizzazione ricarica ritorna sui pixel che eseguono la beta 1 di android 15 QPR2

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 19:30

Google ha recentemente avviato il secondo ciclo di sviluppo intermedio di Android 15, rilasciando la beta 1 di Android 15 QPR2 su tutti i Pixel compatibili.

Dapprima, però, la più recente versione in anteprima aveva rimosso la funzionalità Ottimizzazione ricarica: nelle ultime ore, però, la stessa la funzionalità ha fatto ritorno sui Pixel, dando un pizzico notevole di novità in tal senso

Ottimizzazione ricarica

La beta 1 di Android 15 QPR2, disponibile da qualche giorno sui dispositivi Pixel supportati che vengono registrati al programma, aveva rimosso una funzionalità già avvistata durante il ciclo di sviluppo di Android 15 e poi rilasciata ai beta tester con la beta 2 di Android 15 QPR1.

Ci si riferisce all’Ottimizzazione ricarica, quella che la scorsa settimana sembrava in distribuzione anche per gli utenti del canale stabile. In breve perciò, questa funzionalità consente agli utenti di scegliere tra ricarica adattiva limita a 80%.

Nelle ultime ore, la funzionalità è stata resa disponibile per tutti coloro che eseguono la beta 1 di Android 15 QPR2 sui loro Pixel supportati: tutto ciò è possibile perché la disponibilità della funzionalità è regolata da un server.

Il mese prossimo, inoltre, la funzionalità Ottimizzazione ricarica dovrebbe essere resa disponibile anche sul canale stabile.

Per ricevere le versioni in anteprima del secondo ciclo di sviluppo intermedio di Android 15, vi basterà raggiungere la pagina dedicata al programma Android Beta, individuare la sezione “I tuoi dispositivi idonei”, cliccare su “Registra” e accettare termini e condizioni per partecipare al programma.

Appurato questo, lo smartphone registrato riceverà la nuova versione in anteprima di Android 15 QPR2 come se fosse un normalissimo aggiornamento tramite OTA.

Qualora installiate la beta 1 di Android 15 QPR2, la prima finestra utile per l’abbandono del programma beta cadrà a nel prossimo marzo 2025, momento in cui dovrebbe avvenire, qualora le previsioni e la tradizione venissero rispettate, il rilascio in forma stabile di Android 15 QPR2 e, assieme a lui, del Pixel Drop di marzo 2025.

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3 Best Free and Open Source Scheme Static Site Generators

Linux Today - Tue, 11/19/2024 - 19:11

To provide an insight into the quality of software that is available, we have compiled a list of 3 best Scheme static site generators. All of these tools are released under a freely distributable license.

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Android XR è in arrivo e c’è un’app che lo conferma

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 19:00

Samsung, Qualcomm e Google stanno collaborando per la realizzazione di una nuova versione di Android dedicata ai dispositivi XR e che sarà lanciata con il nome di Android XR.

Oggi sono pochi i dettagli noti su questa nuova versione del sistema operativo del colosso statunitense e nelle scorse ore è emerso qualche interessante particolare su come dovrebbe integrarsi con Android sui dispositivi mobile.

Ecco gli indizi

Nei giorni scorsi Google ha rilasciato una prima versione beta di Android 15 QPR2 e tra le varie novità che porta c’è anche un’applicazione chiamata Android Glasses Core. Nello specifico, si tratta di un’app di sistema primaria situata nella partizione del prodotto. Ad oggi, però, Android Glasses Core in Android 15 QPR2 Beta 1 è un pacchetto non pieno e ciò significa che ci sono pochissime informazioni che possiamo apprendere sul suo conto.

Secondo ciò che viene riportato sembrerebbe che Android Glasses Core sia in realtà l’app companion per gli occhiali smart Google Glass Enterprise Edition 2, lanciati da Google nel 2019 e se viene installata su uno smartphone Android consente lo streaming di app dal telefono sugli smartglass e la modifica di tante opzioni.

Google, inoltre, ha terminato il supporto per Google Glass Enterprise Edition 2 l’anno scorso e non ha annunciato ulteriormente che i piani per rilasciarne un altro paio e non sembra avere senso aggiornare l’app Android Glasses Core. Inoltre, l’applicazione trovata in Android 15 QPR2 Beta 1 non è solo più recente ma ha anche una nuova icona.

Dunque, ciò suggerisce che Google abbia intenzione di riutilizzare l’app Android Glasses Core per i prossimi prodotti che eseguono Android XR, sfruttando così parte del lavoro già svolto per l’app companion dei suoi occhiali smart. Ad ogni modo, Android XR dovrebbe essere lanciato il prossimo anno. Dunque sono attese delle copiose e interessanti novità per quanto riguarda Android XR. Senz’altro avremo un quadro chiaro nelle prossime settimane o mesi.

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TerraMaster rivoluziona il backup aziendale: 5 server che cambiano tutto!

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 18:44

In un contesto in cui i dati rappresentano una risorsa cruciale per le imprese moderne, TerraMaster, un leader globale nel settore dell’archiviazione e gestione dei dati, ha presentato ufficialmente i suoi nuovi server di backup ad alte prestazioni: T9-500 Pro, T12-500 Pro, U4-500, U8-500 Plus e U12-500 Plus. Questo lancio arricchisce l’offerta dell’azienda e fornisce agli utenti aziendali una soluzione integrata, efficiente e sicura per il backup dei dati, combinando hardware e software attraverso la suite di backup aziendale BBS.**** Caratteristiche principali dei nuovi server di backup integrati

  • T9-500 Pro & T12-500 Pro: Questi modelli high-end si distinguono per il loro design compatto e la facilità di gestione. Dotati di potenti processori, ampie capacità di memoria e interfacce di rete duali 10GbE, garantiscono operazioni di backup altamente efficienti, ideali per le esigenze di archiviazione delle piccole e medie imprese.
  • U4-500: Progettato per piccole aziende e scenari di lavoro remoto, l’U4-500 ha un design compatto a 4 baie e una connessione di rete pratica. La sua interfaccia intuitiva facilita l’implementazione e la manutenzione.
  • U8-500 Plus & U12-500 Plus: Questi modelli rackmount da 8 e 12 baie presentano un design ottimizzato, processori ad alte prestazioni e interfacce di rete 10GbE duali. Sono progettati per migliorare la velocità di elaborazione dei dati e aumentare la sicurezza, risultando particolarmente adatti per le piccole e medie imprese che gestiscono grandi volumi di dati.
BBS Business Backup Suite

Per potenziare ulteriormente l’efficienza e la sicurezza dei backup aziendali, TerraMaster ha lanciato contemporaneamente la BBS Business Backup Suite. Questa suite include software avanzato come Centralized Backup, TerraSync, Duple Backup, CloudSync e Snapshot, insieme a tecnologie di crittografia dei dati. Automatizza i compiti di backup riducendo gli errori umani e supporta la sincronizzazione su cloud per garantire la protezione dei dati in ogni situazione.

Vantaggi della soluzione di backup integrata
  • Copertura completa: La nuova linea TerraMaster è progettata per soddisfare le esigenze di backup delle aziende di tutte le dimensioni.
  • Gestione efficiente: La piattaforma centralizzata della BBS semplifica l’impostazione e il monitoraggio delle attività di backup, riducendo i costi operativi.
  • Sicurezza dei dati: Con standard avanzati di crittografia, TerraMaster assicura la protezione dei dati durante la trasmissione e l’archiviazione.
  • Espansione flessibile: Il design dei prodotti consente aggiornamenti ed espansioni facili, proteggendo gli investimenti a lungo termine delle aziende.

La nuova serie di server di backup integrati TerraMaster e la BBS Business Backup Suite sono ora disponibili a livello globale. L’azienda accoglie richieste e ordini da ogni tipo di organizzazione, offrendo sistemi affidabili per la protezione dei dati aziendali.

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Rover Perseverance: rocce bianche e luminose su Marte

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 18:30

Particolari rocce bianche e luminose. E’ quanto è stato individuato nei giorni scorsi su Marte dal rover Perseverance della NASA. A tal proposito, è certamente importante ricordare che il rover Perseverance ha iniziato la sua esplorazione del bordo del cratere Jezero da due mesi.

Secondo quanto diffuso, dunque, sarebbero state rilevate rocce bianche e luminose alla base del Mist Park, sul bordo del cratere. Un’area che sta dunque attirando l’attenzione di tutti grazie al rilevamento del rover Perseverance. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli diffusi nelle scorse ore.

Rover Perseverance: rocce bianche luminose su Marte

Il ritrovamento di rocce bianche sulla terra può essere considerato qualcosa di inevitabilmente comune. Ma quando la questione vede come protagonista Marte le cose non possono che diventare del tutto più misteriose. Come ben sappiamo, infatti Marte si contraddistingue grazie alla presenza di minerali prevalentemente scuri. Ma nel momento in cui ad essere state individuate sono delle rocce bianche luminose? Una notizia che non fa che attirare l’attenzione e aumentare la curiosità di tutti verso il pianeta rosso.

Non casualmente, l’individuazione di tale tipologia di materiale su Marte viene considerato piuttosto anomalo dal punto di vista geologico. Ecco perché tutto ciò si pone al centro di quello che in futuro potrà essere un importante approfondimento per riuscire a comprendere la “causa”. Di certo, parliamo di un ritrovamento non del tutto unico da parte di Perseverance che ormai da due mesi ha iniziato la sua esplorazione del bordo del cratere Jezero. A tal proposito è importante ricordare che si tratta della sua quinta campagna scientifica, campagna che vede il rover protagonista di un’esplorazione tra rocce che possono essere definite del tutto particolari. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti per comprendere la natura e il motivo del ritrovamento di rocce bianca su Marte che, come accennato, sono del tutto insolite.

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Microsoft presenta un PC Windows... senza Windows!

Android World - Tue, 11/19/2024 - 18:02

Microsoft ha annunciato oggi il suo primo PC Desktop, ma non è esattamente quello che chiunque avrebbe pensato. Si tratta del prmio dispositivo al mondo "boot to cloud", ovvero progettato per far girare una versione di Windows 11 che non è installata localmente, ma disponibile in streaming online tramite Windows 365.

Questa quintessenza del cloud computing si chiama Windows 365 Link e sarà in vendita da aprile 2025 per 349$. In realtà un minimo di software è installato al suo interno, ma giusto quello che basta per eseguire Windows dal cloud, piuttosto che il classico sistema operativo standalone.

Come conseguenza di ciò, le sue specifiche sono abbastanza di basso livello. Ignoto processore Intel (il suo stesso anonimato è segno che non ci sia di che vantarsi), 8 GB di RAM, 64 GB di archiviazione, e un design fanless. Nonostante ciò sono supportati fino a 2 monitor 4K, e a bordo c'è anche un buon numero di porte (USB-A, USB-C, jack audio, ethernet, DisplayPort, e HDMI)

Ovviamente buono il fronte connettività, col supporto al Wi-Fi 6E, ma è chiaro che ci sarà bisogno anche di una buona connessione in generale, o il sistema sarà letteralmente inutilizzabile. Presente anche il Bluetooth 5.3, per collegare accessori vari.

Piccolissime le dimensioni, con appena 120 x 120 x 30 mm (Mac mini M4 chi?), ideale per qualsiasi scrivania e per dei setup davvero ultra minimali. Se e quando arriverà anche da noi, sarà un piacere provarlo, ma non perderemo il sonno nell'attesa.

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Sony accusata di aver rubato e venduto l’account di un gamer

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 18:00

Chi di noi non ha mai sentito parlare almeno una volta nella vita di Sony? Un’azienda che nel corso degli anni è riuscita a farsi conoscere e a conquistare tantissimi utenti in tutto il mondo grazie alla varietà di prodotti portati sul mercato. Oggi ne sentiamo però parlare per un motivo differente.

Secondo quanto diffuso nei giorni scorsi, la multinazionale giapponese è stata accusata per aver rubato e successivamente venduto l’account di un gamer. Una questione che attira l’attenzione di molti, tanto da far discutere diversi appassionati del settore. Scopriamo insieme in questo nuovo articolo tutti i dettagli della questione che sta coinvolgendo direttamente l’azienda Sony.

Sony: accusa di account rubato e venduto

Il diretto interessato della storia di cui stiamo parlando è Hakaam Kareem, noto per aver  cinque record mondiali per il maggior numero di trofei di platino conquistati proprio su PlayStation. Nello specifico, il protagonista della storia è stato spiacevolmente bannato sul suo account. Ban che ha inevitabilmente visto la denuncia da parte di Hakaam Kareem a Sony per aver rubato e venduto il suo account con ben 17 anni di attività.

Naturalmente, non sono mancati da parte dell’utente tentativi di contattare il servizio assistenza Sony per poter comprendere le ragioni di tale ban. Solamente dopo una serie di diversi tentativi, Sony avrebbe giustificato la decisione come conseguenza di alcune violazioni dei termini di servizio. Tra queste, l’azienda avrebbe citato tempi troppo rapidi relativi al completamento dei giochi e l’uso dell’account su ben 29 console durante gli anni di attività dell’utente.

Quasi inutile ribadire che le dichiarazioni di Kareem sono state diverse. Tra queste, la giustificazione per i cambi di console nel corso degli anni considerando che, in 17 anni, ha trascorso la maggior parte delle giornate giocando. La decisione di Sony, in seguito ad una nuova rivalutazione, è stata quella di ridurre il ban ad un totale di 45 giorni. Oltre a rimuovere l’utente dal programma per partner. 

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I suggerimenti di Instagram fanno schifo? È in arrivo il tasto reset per tutti!

Android World - Tue, 11/19/2024 - 17:47

Sarà capitato a tutti prima poi: qualche like di troppo qua e là, qualche persona seguita un po' a caso, e Instagram comincia a suggerirci contenuti che non ci interessano minimamente.

Che siano nel feed, in Esplora o nei Reels, i consigli di Instagram sono comunque una fonte preziosa per scoprire qualcosa di nuovo, nonché uno dei modi più facili per tenerci incollati all'app, uno scroll dopo l'altro. 

Ebbene, se non dovessimo essere soddisfatti, a breve potremo resettare tutto con un semplice clic e ripartire da zero, come se fossimo nuovi utenti Instagram.

L'idea è nata per tutelare gli adolescenti, un tema sempre caldo per molti social network, ma questa funzione non sarà limitata solo a loro, ma disponibile per tutti.

Una volta "resettato Instagram", la personalizzazione tornerà col tempo, mostrando contenuti basati su quelli con cui abbiamo interagito, inclusi gli account. Al momento del reset, l'app proporrà anche di controllare gli account seguiti e di cancellare quelli che condividono contenuti che non ci interessano, a ulteriore conferma di come questi influenzino le decisioni dell'algoritmo di Instagram.

In un mondo ideale un algoritmo del genere dovrebbe capire da solo, col passare del tempo, come evolvono i gusti dei singoli utenti, senza bisogno di un'azione così drastica, ma in mancanza di ciò il classico "formattone riparatore" è sempre la soluzione a ogni male.

In attesa che questa opzione diventi disponibile per tutti (potrebbe volerci qualche settimana) vi lasciamo alcune guide utili per usare Instagram.

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Gemini: l’AI di Google insulta e invita a morire uno studente

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 17:30

Secondo le ultime notizie trapelate sul web, un nuovo episodio avrebbe messo al centro dell’attenzione l’AI di Google. Gemini, stando a quanto riportato, avrebbe infatti avuto un’interazione con uno studente rifilandogli un messaggio davvero assurdo.

Tramite ciò che è emerso, uno studente universitario del Michigan avrebbe ricevuto un invito esplicito a togliersi la vita.

Google Gemini spinge un ragazzo a togliersi la vita: l’azienda interviene

Vidhay Reddy, 29 anni, utilizzava il sistema per supporto scolastico, quando si è trovato di fronte a una risposta che definisce “spaventosa”. Anche la sorella, leggendo il messaggio, ha raccontato di aver provato un panico fuori dal comune.

L’intervento di Google è stato perentorio, con l’azienda americana che ha definito quanto accaduto una grave violazione delle sue politiche interne. BigG ha sottolineato che i filtri di sicurezza del chatbot dovrebbero prevenire contenuti pericolosi. Sarebbero stati dunque presi dei provvedimenti per evitare che tutto ciò possa ripetersi in futuro. È allo stesso tempo inevitabile che il dibattito sull’affidabilità dell’intelligenza artificiale torni ad aprirsi.

La famiglia Reddy ha sottolineato i potenziali pericoli di queste tecnologie. “Se una persona fragile avesse ricevuto quel messaggio, avrebbe potuto interpretarlo come una spinta verso decisioni fatali”, ha detto lo studente. La responsabilità delle aziende tecnologiche in questi casi è un punto centrale, secondo Reddy: “Se una persona minacciasse un’altra, ci sarebbero conseguenze. Perché dovrebbe essere diverso per un chatbot?

Non è la prima volta che AI avanzate come Gemini finiscono sotto accusa. In passato, chatbot di Google e altre piattaforme hanno fornito risposte pericolose, dai consigli di salute errati a vere e proprie istigazioni. Anche Character.AI, una piattaforma simile, è stata collegata a un episodio tragico in Florida, portando l’azienda a limitare l’accesso ai minori e a rafforzare le misure di sicurezza.

Gli esperti avvertono che con la diffusione delle AI, è cruciale stabilire regolamentazioni più severe. Questi strumenti offrono opportunità straordinarie, ma episodi come questo evidenziano la necessità di maggiore controllo e responsabilità da parte delle aziende.

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L’aggiornamento precursore di One UI 7 è in arrivo per la serie Galaxy S24

Androidiani - Tue, 11/19/2024 - 17:04
Samsung sta ora distribuendo l’aggiornamento di sicurezza di novembre per la serie Galaxy S24. L’aggiornamento è attualmente in fase di distribuzione nel paese d’origine di Samsung, la Corea del Sud, ed una versione statunitense del software dovrebbe arrivare molto presto. (...)Continua a leggere L’aggiornamento precursore di One UI 7 è in arrivo per la serie […]

Asus Zenbook Duo nel listino di un rivenditore con l’Arrow Lake-H

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 17:00

Il dispositivo Asus Zenbook Duo, equipaggiato con due schermi touch e un processore della serie IntelArrow Lake-H, è stato inserito nel listino dei device del rivenditore online Gear-up.me.

Un dispositivo che attira dunque l’attenzione di tantissimi appassionati di dispositivi tech visto che alla base del laptop trova spazio l’innovativo processore. Non a caso, proprio la presenza del processore Intel Arrow Lake-H non può assolutamente passare inosservata. Sappiamo bene, infatti, che il lancio di questo processore è previsto per inizio 2025 e, nello specifico, durante il mese di gennaio. Scopriamo insieme tutti i dettagli di questo Asus Zenbook Duo nel corso di questo nuovo articolo.

Asus Zenbook Duo: in listino con il processore Intel Arrow Lake-H

Probabilmente nessuno si sarebbe aspettato già di vedere il laptop Asus Zenbook Duo con processore della serie Intel Arrow Lake-H già in un listino. A farlo è stato il rivenditore online Gear-up.me che ha sede negli Emirati Arabi Uniti. Un laptop che viene presentato con delle caratteristiche tecniche di tutto rispetto e che non passano inosservate. Tra queste proprio la presenza di processore Intel Core Ultra 9 285H, 32GB di RAM, 2TB di storage SSD e due schermi touchscreen che consentono di svolgere una migliore esperienza d’uso durante l’utilizzo. Quel che sappiamo, al momento, è che il dispositivo è non disponibile ma nonostante ciò l’attenzione è alta considerando che presenta delle specifiche tecniche inevitabilmente interessanti.

L’inserimento nel listino dell’Asus Zenbook Duo da parte del rivenditore online Gear-up.me non rappresenta l’unico caso visto finora di laptop con processore Arrow Lake-H. Non a caso, infatti, alcuni benchmark presenti Geekbench 6 mostravano come protagonista proprio un Dell Pro Max 16. Anche in questo caso, in dispositivo era equipaggiato con un chip della serie Intel Arrow Lake-H. Non ci resta dunque che attendere ancora un po’ in vista del lancio ufficiale questi processori, previsto per gennaio 2025.

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Arriva il fine settimana LEGO Insiders: doppi punti, tre regali (c'è anche il Giradischi) e sconti esclusivi per gli iscritti

Android World - Tue, 11/19/2024 - 16:59

Torna il Weekend LEGO Insiders, un fine settimana dedicato agli iscritti al programma Insiders ufficiale.

Il 23 e il 24 novembre il LEGO Store online si popolerà di sconti speciali, regali con gli acquisti, doppi punti e anche nuovi premi da riscattare nell'area apposita.

Scopriamo insieme tutti i dettagli del fine settimana dedicato ai soci LEGO. E ricordatevi di iscrivervi al nostro gruppo Facebook ufficiale!

Per sbloccare i due regali con gli acquisti di cui vi parleremo a breve servono investimenti piuttosto cospicui. Se non altro questo Weekend Insiders è come sempre caratterizzato da doppi punti con gli acquisti!

Solitamente 1€ di spesa equivale a 7,5 punti Insiders. Per questo weekend (23 e 24 novembre 2024) 1€ di spesa equivale a 15 punti Insiders. 100€ di spesa quindi vengono convertiti in 1.500 punti.

Per capirsi, può quindi equivalere a 10€ di cashback su 100€ di spesa. Ora più che mai risulta valida questa affermazione, visto che LEGO ha rivoluzionato il modo in cui si possono riscattare i punti per convertirli in sconto.

Se spendete 250€, che è la cifra richiesta per portarsi a casa i due regali che vedremo qui di seguito, guadagnerete 3.750 punti Insiders, che equivalgono a 25€ di cashback.

E ora vediamo i due regali con gli acquisti!

È il regalo più ambito di questo Weekend Insiders. LEGO Giradischi vintage #40699 è composto da 310 mattoncini, e una volta assemblato misura 16 x 12 centimetri di base e circa 4 di altezza.

È piccolino, ma è una riproduzione fedelissima, dotata di LP, puntina mobile, coperchio, pulsanti e tanti altri dettagli. Il valore del set è di 29,99€.

L'unico modo di averlo è spendere almeno 250€ sul LEGO Store ufficiale a partire dalla mezzanotte di sabato 23 novembre. Qui trovate il countdown preciso.

C'è un altro regalo sempre a partire dal prossimo weekend: LEGO Treno di Natale #40700. Del valore di 19,99€, questo set permette di riprodurre un piccolo treno dotato di locomotiva a vapore e 2 carrozze che possono essere staccate per riorganizzare il loro ordine.

Le due carrozze sono cariche di regali, e c'è anche un albero di Natale girevole. È composto da 294 pezzi, e una volta assemblato misura 15 cm di lunghezza, 4 di larghezza e 8 di altezza.

Può essere vostro spendendo da 170€ in su sul LEGO Store online a partire sempre da sabato 23 novembre.

Ci sarebbe anche lui, il Set attività artistiche natalizie #5009114, una valigetta che include:

  • 4 cracker di Natale
  • 4 adesivi in feltro (minifigure dell'omino di pan di zenzero, pupazzo di neve, renna e schiaccianoci)
  • 4 biglietti di auguri, buste ed etichette regalo
  • 4 fogli con minifigure a tema natalizio da colorare
  • 2 cartellini per porta a tema natalizio
  • 2 fogli di adesivi festivi

Su questo però c'è una ulteriore limitazione. La spesa minima deve ammontare a 65€, ma è valida solo con acquisti su temi selezionati, ovvero City, Friends, DUPLO, DREAMZzz e NINJAGO.

L'area Insiders si arricchirà anche di nuovi premi da riscattare con i punti. Non possiamo linkarvi la pagina dei nuovi prodotti, ma sul sito LEGO ci sono le immagini dei primi premi che faranno capolino il 23 novembre prossimo.

Fra questi c'è un mini set che riproduce la nave dei pirati e una pallina di Natale da 1.800 punti.

Non possiamo mostrarvi nulla in anteprima, ma dal 23 novembre fino al 2 dicembre prossimi, gli iscritti al programma LEGO Insiders potranno accedere a una selezione ristretta di set in sconto.

Possiamo però dirvi in quale pagina saranno pubblicati gli sconti. In questa pagina qui! Aggiungetela ai preferiti, è sempre la stessa e periodicamente potreste trovarci nuovi sconti, soprattutto in questo periodo di feste.

Pagina sconti speciali LEGO Insiders

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Ubuntu 25.04 (Plucky Puffin) Daily Build ISOs Are Now Available for Download

Linux Today - Tue, 11/19/2024 - 16:39

As expected, the first Ubuntu 25.04 daily builds are based on the previous Ubuntu release, Ubuntu 24.10, which arrived last month on October 10th. This means that the Plucky Puffin ISOs include the same core components and software versions as the Oracular Oriole release.

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Welock: serrature elettroniche in offerta su Amazon e sul sito

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 16:30

Tante serrature smart sono in promozione su Amazon e sul sito ufficiale, con prezzi fortemente più bassi del normale, capaci di ridurre di molto la spesa finale che l’utente si ritrova a sostenere. Acquistare un prodotto di questo tipo rende l’accesso all’abitazione molto più facile e rapido, con buone possibilità di personalizzazione, e soprattutto la possibilità di sfruttare schede RFID per facilitare l’accesso di altre persone, non in possesso del codice di sblocco della serratura. Altri aspetti positivi sono legati alla gestione diretta da mobile, tramite l’applicazione dedicata, con visione del file log con il quale tenere traccia di tutte le aperture.

Di modelli di serrature elettroniche smart ne esistono di svariati tipi, sul sito ufficiale (e su Amazon) potete trovare una selezione di offerte speciali sui prodotti Welock, per i quali è previsto uno sconto di base, applicato in automatico dall’e-commerce, a cui si aggiunge una riduzione ulteriore tramite codice da applicare nella pagina di riepilogo dell’ordine. Vediamoli meglio da vicino.

 

Welock: le offerte sul sito

  • RUILON Serratura Combinazione Intelligente, Sblocco Bluetooth e APP, IP 65 Serratura Elettronica per porte interne, per porte di 50-100 mm di spessore, le sue dimensioni estremamente ridotte offrono la possibilità di installarlo praticamente dovunque (raggiunge 18,5 x 4,5 x 4 centimetri). Supporta la connessione WiFi, ma per il suo corretto funzionamento è necessario un Wifibox, da acquistare separatametne. – CODICE: PBL31ADA – PREZZO: 89 euro al posto di 119 euro – LINK.

  • RUILON Sicurezza Impronta Digitale con WIFI e RFID Card, Bluetooth, Serrature Elettronica Facile da Installare, Smart Lock Impermeabile con grado di protezione IP65. Di dimensioni 17,5 x 4,5 x 4,5 centimetri, è realizzato in acciaio inossidabile e leghe di zinco, permette l’apertura biometrica, con il posizionamento del dito (registrato in precedenza), direttamente sulla parte superiore del prodotto stesso – CODICE: BF57- PREZZO: 132 euro al posto di 189 euro – LINK. Allo stesso prezzo è possibile acquistarlo su Amazon, applicando il codice TOUCH41ADA, premendo il seguente link.

  • RUILON Serratura elettronica Smart Door Lock Cilindro Password,Bluetooth e scheda RFID, Serratura smart livello di impermeabilità IP65. L’utente ha la possibilità di aggiungere una password amministratore e 9 personali, oltre a ben 20 smart card differenti (allo stesso modo è possibile aggiungere password temporanee illimitate), installazione estremamente semplificata ed adatta a tutti gli utenti – CODICE: BF40- PREZZO: 109 euro al posto di 149 euro – LINK. Allo stesso tempo si può anche acquistare su Amazon, ad un prezzo di 119 euro, con il codice PCB41ADA, al seguente link.

  • RUILON Serratura elettronica con scheda RFID Bluetooth WiFi per cilindro regolabile da 30 a 70 mm, serratura elettronica, serratura per porta, impronta digitale. Le sue dimensioni sono di 15 x 4 x 4 centimetri, supporta fino a 100 memorie di impronte digitali, di cui 3 con funzione di amministratore, sono incluse 3 schede RFID (fino a 20 supportate) e può essere collegato alla rete WiFi con WiFibox – CODICE: BF57 – PREZZO: 132 euro al posto di 189 euro – LINK. Potete anche acquistarlo su Amazon,al prezzo di 132 euro, applicando il codice ADASECB51, al seguente link.
  • Welock WiFiBox3, un gateway WiFi che permette di collegare tutte le serrature elettroniche direttamente alla rete internet di casa (è lo stesso WiFiBox di cui abbiamo parlato nei punti precedenti), compatibile con Amazon Alexa – PREZZO: 99 euroLINK.

Tutti i prodotti elencati sono spediti direttamente da Welock o su Amazon, con consegna a domicilio in tempi decisamente brevi, e possibilità di approfittare della garanzia legale della durata di 24 mesi, capace di coprire ogni eventuale difetto di fabbrica.

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9to5Linux Weekly Roundup: November 17th, 2024

Linux Today - Tue, 11/19/2024 - 16:23

This week we got some cool news starting with Linux kernel 6.12 and Archinstall 3.0, and continuing with DXVK 2.5 and a new Steam Client update for Linux gamers, as well as new Red Hat Enterprise Linux, PeaZip, LibreOffice, and digiKam releases.

On top of that, I tell you about some of the new features coming to Fedora Linux 42 next year. Below you can check out this week’s hottest news and access all the distro and package downloads released this past week in the 9to5Linux weekly roundup for November 17th, 2024.

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Ninkear A15 Pro: laptop con WiFi 6, display FullHD da 15″ e AMD Ryzen 5 – Recensione

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 16:15

Ninkear è un’azienda di elettronica di consumo relativamente recente, lanciata nel corso del 2020, si è contraddistinta nel mercato con il suo obiettivo di mettere a disposizione la massima qualità al minor prezzo per tutti i consumatori. Tra i tanti modelli di laptop attualmente in commercio, in quest’ultimo mese abbiamo avuto l’occasione di provare in maniera approfondita il Ninkear A15 Pro, un dispositivo appartenente alla fascia media, ma con alcune peculiarità che gli permettono di distinguersi dalla massa. Vediamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.

Table of Contents

Toggle Design e Estetica

All’interno della confezione è possibile trovare tutto il necessario per il corretto funzionamento del prodotto, oltre al Ninkear A15 Pro sono presenti anche l’adattatore di alimentazione, per il collegamento alla presa a muro, ed il manuale d’istruzioni. I materiali scelti per la sua realizzazione puntano fortemente sull’eleganza, il design è moderno, accattivante alla vista e al tocco, con una finitura opaca che gli permette di non trattenere eccessivamente le impronte, né di sporcarsi troppo facilmente. E’ un prodotto estremamente resistente, essendo comunque realizzato con uno chassis in metallo, duraturo nel tempo, oltre che capace di resistere ad urti e graffi. L’occhio vuole la sua parte, e con il modello recensito non resterete per nulla delusi, molto bella la colorazione argento con la presenza del logo sulla parte superiore del coperchio.

La portabilità è complessivamente molto buona, il prodotto raggiunge dimensioni di 35,6 x 23,2 x 2,3 centimetri (scende a 1,9 centimetri nel punto più sottile), con un peso di 1,81 kg. Rispetto alla media sul mercato, non possiamo assolutamente lamentarci, a tutto questo va aggiunto il peso (eventualmente se desiderate portarlo con voi) dell’alimentatore da 3,25A di 157 grammi. La procedura di apertura non si riesce a completare con una sola mano, tuttavia le cerniere funzionano bene, sono sufficientemente solide e resistenti, permettono di raggiungere varie angolazioni, bloccando saldamente il display.

 

Specifiche tecniche

Il pannello è da 15,6 pollici, un IPS LCD classico con risoluzione 1920 x 1080 pixel (FullHD), 141 ppi e frequenza di aggiornamento a 60Hz. Le cornici sono sottilissime, solo 5 millimetri, con un’area di visualizzazione di 344,22 x 193,62 millimetri, paradossalmente uguale ad un 16 pollici, date appunto le cornici più ridotte. La luminosità massima è di 220 cd/m2, più che sufficiente per l’utilizzo in ogni ambiente, un po’ meno sotto la luce solare diretta, gli angoli di visione sono di 80 gradi da ogni lato, ma tutto viene impreziosito dalla possibilità di ruotare il display fino a 180 gradi. In altre parole questi si appiattisce direttamente sul piano di lavoro, estendendo l’utilizzo del notebook anche a chi vi circonda, sebbene va ricordato non essere touchscreen. Qualitativamente, con il suo rapporto in 16:9, presenta dettagli e nitidezza buoni, i colori sono precisi, con copertura del 45% della gamma NTSC, e tutti i soliti “difetti” di un qualsiasi IPS LCD, quindi neri non profondi. La fluidità, come vi abbiamo accennato poco sopra, è standard a 60Hz, più che attesa in questa fascia di prezzo.

Il processore è un AMD Ryzen 5 6600H, esa-core con frequenza di clock a 4,5GHz, smart cache di 16MG, accoppiato con una scheda grafica AMD Radeon 660M, frequenza grafica 1900Mhz, saldata direttamente sulla scheda madre. Quest’ultima dicitura sta a significare che non potrà in nessun modo essere sostituita o rimpiazzata; la configurazione termina con 32GB di RAM DDR5 a 4800MHz (più veloce dell’80% rispetto alla DDR4 a 2600MHz) ed una memoria interna di 1TB su SSD PCIe 3.0. E’ bene sapere che la RAM è suddivisa in due slot da 16GB, mentre è disponibile uno slot libero per l’espansione dell’SSD.

I passi in avanti compiuti con questo SoC sono notevoli, infatti supporta 12 threads, un punteggio di 21702 (contro i 134790 del 4600U), un TDP di 45W ed una frequenza della scheda grafica di 1900MHz, contro i 1500MHz del precedente. Ciò si tramuta in una buona risposta alle sollecitazioni, in termini di prestazioni generali, non è un notebook pensato per il gaming in alta definizione, ma che saprà accompagnarvi nella maggior parte delle operazioni richieste, anche montaggio video ed un pochino di editing fotografico. Le ventole di raffreddamento si accendono molto raramente, è abbastanza silenzioso, mentre la dissipazione del calore è eccellente, potendolo utilizzare senza problemi anche poggiato sulle gambe.

Appena sopra il display è stata inserita una fotocamera da 2 megapixel, capace di registrare video in FullHD. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla presenza di una soluzione di questo tipo, pronta a restituire dettagli e colori molto buoni, con anche una eccellente sfocatura dello sfondo. Nella scocca si possono trovare due altoparlanti, con un volume massimo più che sufficiente per la maggior parte degli ambienti, una buona nitidezza e dettaglio; le frequenze basse sono sufficientemente rispettate, non sono troppo corpose, ma in linea con le aspettative. Il microfono, utilizzato per le videoconferenze, non restituisce una voce eccessivamente metallica, mantenendo discreto il dettaglio generale.

Connettività e Batteria

La connettività fisica si distribuisce sui bordi del Ninkear A15 Pro, nello specifico possiamo trovare 2 porte USB-C, 2 porte USB 3.0, una HDMI classica, un jack da 3,5mm per le cuffie ed anche uno slot per la microSD. A conti fatti l’azienda ha aggiunto davvero tutto il necessario per cercare di soddisfare il più possibile le aspettative dei consumatori, riuscendo appieno nel suo intento. In termini di connessione wireless, invece, sono presenti bluetooth 5.0 e WiFi 6 dual-band (802.11ax), per una velocità massima di connessione di 1.2Gbps. Quest’ultimo valore deve essere inteso come supporto alla massima banda disponibile, ovvero se fosse disponibile una banda a 2.5Gbps, il dispositivo non potrebbe andare oltre agli 1.2Gbps di cui vi abbiamo appena parlato; al contrario, con una banda gigabit, idealmente il notebook la potrebbe utilizzare tutta.

La batteria è un componente, non removibile, da 4700mAh (54.29Wh), capace di garantire una buonissima autonomia generale, pari a circa 6 ore di utilizzo continuativo. Va ricordato che tali numeri sono indicativi poiché dipendono direttamente da molteplici fattori, come ad esempio le attività svolte durante la fase di test, la luminosità del display e similari. All’interno della confezione potete trovare il cavo di ricarica, con alimentatore da 100W e connettore USB-C.

 

Tastiera e Touchpad

La tastiera è completamente retroilluminata a led singolo di colore bianco (non è RGB), e luminosità regolabile manualmente dall’utente. I tasti sono distanziati correttamente tra di loro, la corsa è minima, ma non arreca alcun fastidio con le lunghe sessioni di digitazione a cui potreste effettivamente andare in contro un fase di utilizzo. La dimensione dei keycap è adatta sia a dite esili che tozze, il layout è USA. Osservando da vicino la tastiera notiamo la presenza, in alto a destra, del sensore per le impronte digitali, in questo modo l’utente può registrarle su Windows 11 Home, ed accedere rapidamente al sistema senza digitare la password. Il suo funzionamento è adeguato, riconoscendo rapidamente l’impronta, senza particolari difficoltà.

Il touchpad ha dimensioni di 130 x 82 millimetri, è posto esattamente al centro della parte inferiore, supporta multitouch e pressione. Funzionalità standard, senza difetti particolari da segnalare, è sensibile al punto giusto, non richiede una pressione eccessiva per accedere direttamente al tocco, la superficie non è scivolosa e precisa.

Conclusioni e Prezzo

In conclusione Ninkear A15 Pro è il notebook perfetto per gli utenti che sono alla ricerca di un prodotto da utilizzare per la maggior parte delle operazioni lavorative, come navigazione, avvio di applicazioni standardizzate, gaming non troppo spinto, videoconferenze (data l’eccellente webcam) o montaggio video/editing fotografico (entro certi limiti), il tutto condito con una più che discreta autonomia, il che permette di utilizzare il dispositivo anche lontano da una presa a muro. Il sistema operativo è Windows 11, senza alcuna personalizzazione grafica, la tastiera permette lunghe sessioni di digitazione, impreziosite dalla presenza del riconoscimento delle impronte. Di difetti importanti non ce ne sono, se proprio annoveriamo solamente una luminosità massima non adattissima all’utilizzo sotto la luce solare diretta, e tutte le limitazioni legate alla natura IPS LCD del pannello stesso.

Il prodotto può essere acquistato direttamente su Aliexpress ad un prezzo di listino di 1708 euro, oggi scontato a soli 580,72 euro, con consegna in tempi brevissimi e spedizione a domicilio dal magazzino sito in Spagna (si stima in 5/10 giorni). La spedizione è completamente gratuita, i metodi di pagamento accettati sono i canonici, tra cui troviamo appunto le principali carte di credito e PayPal. Eventualmente l’utente può decidere di rateizzare il pagamento in 3 rate, senza dover pagare alcun tipo di interesse. La garanzia è al solito di 2 anni, con piena copertura di qualsiasi difetto di fabbrica che si potrebbe eventualmente riscontrare in fase di utilizzo, questa non comprende, come era lecito immaginarsi, i danni che lo stesso utente potrebbe causare al prodotto stesso.

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Archinstall 3.0 Enhances User Experience with Redesigned TUI

Linux Today - Tue, 11/19/2024 - 16:10

Archinstall 3.0, a user-friendly guided installer for Arch Linux, rolls out with a revamped TUI with curses, improved code quality, ruff linting support, and more.

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Red Hat Enterprise Linux 9.5 gains security, networking upgrades

Linux Today - Tue, 11/19/2024 - 16:04

Red Hat is out this week with the latest milestone update of its flagship Linux platform.

Red Hat Enterprise Linux 9.5 (RHEL) became generally available on Nov. 14, providing users of the platform with a long list of updates and improvements that impact nearly every aspect of IT and system operations. Red Hat Enterprise Linux 9.x first debuted back in 2022, with the company providing incremental updates every six months with additional features.

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YouTube cambia il look delle icone della barra inferiore

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 16:00

L’app mobile di YouTube ha attraversato diverse modifiche nell’ultimo periodo, e una delle novità principali riguarda l’aggiornamento del miniplayer. Alcuni utenti Android, infatti, hanno notato il ritorno del vecchio miniplayer dopo un periodo in cui sembrava rimosso, suggerendo una modifica da parte della piattaforma. In aggiunta, YouTube ha introdotto una modifica che coinvolge la barra inferiore dell’app, dove le icone sono state ridisegnate per dare un nuovo look all’interfaccia.

Ecco le novità

Le nuove icone fanno parte di un aggiornamento lato server della versione 19.45 dell’app. Nonostante il cambiamento non sia fin da subito evidente, con attenzione si può notare che quattro delle cinque icone della barra inferiore hanno subito modifiche nel design. Il pulsante “+”, ad esempio, si trova ora all’interno di un cerchio grigio senza un contorno evidente. L’icona Home, invece, mostra una facciata più definita, mentre l’icona Iscrizioni ha ora angoli più arrotondati e una singola pila di contenuti anziché più pile. L’icona degli Shorts rimane sostanzialmente invariata, con solo il contorno leggermente enfatizzato. Nessun cambiamento per l’icona di Tu, che continua a mostrare l’avatar dell’utente, almeno per il momento.

Un’altra leggera ma importante modifica riguarda le scorciatoie dell’app YouTube, attivabili premendo a lungo l’icona dell’app sullo schermo del telefono. L’opzione Esplora è scomparsa, lasciando solo ShortsCerca e Iscrizioni. Qui le icone di Shorts e Iscrizioni sono state aggiornate per riflettere lo stile outline, mentre l’icona delle Iscrizioni all’interno del menu conserva ancora il vecchio design a pile multiple. Una piccola problematica che il team di YouTube risolverà probabilmente con un futuro aggiornamento.

Gli aggiornamenti di YouTube sembrano orientati a semplificare l’interfaccia e a migliorare l’esperienza utente, puntando a un design più pulito e moderno. Per molti, si tratta di cambiamenti quasi impercettibili, ma che contribuiscono a rendere l’app più coerente con le attuali tendenze di design. YouTube non ha ancora annunciato ufficialmente se e quando queste modifiche saranno estese a tutti i dispositivi, ma sembra chiaro che la piattaforma stia sperimentando e cercando di migliorare la navigabilità generale, anche e soprattutto in seguito ad alcune problematiche degli ultimi tempi.

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Auto elettriche: l’innovazione arriva con la Smart #5

Tecnoandroid - Tue, 11/19/2024 - 15:45

Il mercato delle auto elettriche sta correndo moltissimo nel corso degli ultimi anni, sempre più vetture sono disponibili, e a tutti gli effetti i brand si ritrovano a cercare di differenziarsi dalla massa, di spiccare rispetto agli altri, per evitare di non catturare l’attenzione dei consumatori. Una delle vetture più interessanti, ed innovative, che vedrà la luce nel corso del 2025, è sicuramente la smart #5, un mezzo che sembra essere destinato a portare il mondo dell’elettrico su un altro livello.

Nato per permettere al consumatore di vivere ogni avventura, indipendentemente da quale sia, si distingue con un design originale, non tanto nelle forme o nel frontale, quanto in alcuni dettagli molto particolari presenti sui latit e sul posteriore della vettura. Particolarità che la rendono più spigolosa, ma diversa dalle altre, pur mantenendo inalterata l’aura di modernità che ogni vettura elettrica va ad infondere nel consumatore. È proprio la diversità la base di questa vettura, il voler offrire una esperienza di mobilità versatile ed emozionante, ma allo stesso tempo mantenere una mentalità aperta, abbandonando le convenzioni che le altre vetture ci stanno imponendo, risultando più spontanei.

 

Smart #5: sarà una vettura innovativa

Il leitmotiv della vettura viene riproposto in parte anche nella parte interna, perché è appassionante l’avventura, ma per molti di noi non devono mancare assolutamente le comodità, e da qui nasce la necessità di avere sempre a disposizione tecnologie innvoative, mantenendo allo stesso tempo un occhio sulla raffinatezza. Le dimensioni contano in un’avventura, sia per avere il giusto spazio all’interno dell’abitacolo, che nel bagagliaio, ma senza eccedere nell’occupare più strada del necessario.

Avventura e differenziazione sono i tratti distintivi di una vettura che, mantenendo appunto il suo design da esplorazione, non vuole assolutamente lasciare “a secco” gli stessi “esploratori”. Il mercato sta andando in una direzione ben specifica, cercare di ridurre al massimo i consumi elettrici, incrementando l’efficienza delle batterie ed utilizzando tecnologie meno energivore; tutti dettagli che l’azienda ha voluto portare all’interno della smart #5, essendo un mezzo pensato per l’esplorazione, è giusto pensare che non sempre si avrà a disposizione una colonnina di ricarica, e di conseguenza è strettamente necessario godere di una buona autonomia.

Unendo tutti i puntini elencati si riesce indubbiamente ad avere un primo abbozzo mentale di quella che potrebbe essere una vera rivoluzione per il 2025, una ventata d’aria fresca in un mercato che si sta lentamente uniformando sia nello stile che nelle tecnologie integrate all’interno delle vetture stesse. L’elettrico può e deve essere considerato il futuro del settore automotive, a patto che però vengano rispettate le esigenze degli stessi consumatori: buona capacità della batteria (e velocità di ricarica), comfort di guida ed interno, a cui aggiungere chiaramente un design moderno, ma allo stesso tempo diverso dagli altri modelli. A ciò si aggiunge la necessità dell’intuitività: inserire nel cruscotto troppa tecnologia potrebbe rendere la vita di utenti non particolarmente avvezzi molto più difficile di quanto si sarebbe voluto, per questo è importante che l’azienda riesca a trovare il giusto equilibrio che possa avvicinare l’utente meno esperto ad una tecnologia che al giorno d’oggi è divenuta fondamentale in ogni automobile.

Tutte caratteristiche che sembrano essere presenti in smart #5, vettura versatile pensata per accompagnare gli utenti in ogni momento della giornata, in ogni giorno della settimana. La perfetta compagna di viaggio, l’amica dalla quale mai vorremo allontanarci.

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