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Updated: 5 hours 33 sec ago

Dreame H15 Pro ufficiale: la prima lavapavimenti con braccio robotico arriva sul mercato

Wed, 01/15/2025 - 13:00

Dreame ha annunciato il lancio della nuova lavapavimenti Dreame H15 Pro, il dispositivo wet&dry cordless più avanzato del marchio. Difficile fare di meglio della H14 Pro, ma ci sono delle novità tecnologiche davvero sorprendenti. Con l'introduzione del primo braccio robotico AI in una lavapavimenti, Dreame punta infatti a rivoluzionare il settore offrendo una soluzione innovativa e diversa dai concorrenti, in grado sulla carta di garantire prestazioni superiori e un'esperienza di pulizia senza precedenti.

Pulire bordi e angoli è sempre stato complicato, ma Dreame H15 Pro cambia le regole del gioco grazie al braccio robotico GapFree AI DescendReach. Questo sistema elimina i fastidiosi spazi vuoti di 2 cm lasciati da molte aspirapolvere tradizionali, riducendoli a 0 mm. Come funziona? In sostanza il braccio si occupa di estendere la parte frontale con la spazzola in rotazione, in modo da raggiungere meglio punti difficoltosi. E sarà l'intelligenza artificiale integrata a capire quando sarà utile usare il braccio o meno.

Il braccio robotico, in combinazione con le spazzole a doppio bordo e il raschietto integrato, assicurano una copertura completa e senza sbavature. Ogni angolo della casa viene trattato con la massima cura, eliminando sia polvere che macchie d'acqua, proteggendo al contempo i pavimenti delicati.

La gestione dei capelli è spesso una delle sfide più difficili durante la pulizia dei pavimenti. Dreame H15 Pro risolve questo problema grazie al sistema TangleCut aggiornato, che utilizza denti a pettine resistenti e raschietti elastici per evitare la formazione di grovigli.

Con una potenza di aspirazione di 21.000 Pa, Dreame H15 Pro affronta con facilità sia fuoriuscite di liquidi che detriti ostinati. C'è quindi un aumento di 3.000 Pa rispetto alla H14 Pro. Le lavapavimenti si stanno pericolosamente avvicinando alle potenze di aspirazione delle scope elettriche classiche.

La sua struttura consente di reclinarsi fino a 180°, permettendo di pulire agevolmente sotto mobili e divani con un'altezza minima di 14 cm. Grazie a questa potenza e flessibilità, l'H15 Pro è in grado di rimuovere grasso, polvere e macchie appiccicose da ogni superficie.

La manovrabilità è resa semplice dal sistema di alimentazione GlideWheel, che utilizza algoritmi intelligenti per gestire le due ruote posteriori, riducendo significativamente lo sforzo durante l'uso. Sia che si muova in avanti o indietro, l'H15 Pro si muove quasi da sola. Il vostro compito è solo quello di indirizzarla, non di spingerla.

Una delle caratteristiche più innovative di Dreame H15 Pro è il sistema di autopulizia ThermoTub Immersive 100°C Hot Water Brush Wash. Questo sistema utilizza 240 ml di acqua calda (versati automaticamente nella stazione di pulizia) per pulire a fondo la spazzola all'interno della base, garantendo igiene e freschezza a ogni utilizzo.

L'aspirapolvere offre due modalità di asciugatura:

  • 5 minuti a 90°C per un'asciugatura rapida.
  • 30 minuti a 85°C, ideale per una manutenzione quotidiana completa.

C'è anche la compatibilità con l'app DreameHome, da cui potrete regolare potenza di aspirazione e flusso d'acqua e ricevere promemoria sulla manutenzione del dispositivo.

Dreame H15 Pro sarà disponibile per l'acquisto a partire dal 17 febbraio 2025 sul sito ufficiale Dreame e su Amazon, al prezzo consigliato di 699 euro, lo stesso del modello precedente.

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Huawei lancia la serie Nova 13: doppia fotocamera frontale, ricarica a 100W e pure un omaggio

Wed, 01/15/2025 - 12:21

Huawei ha appena lanciato la nuova serie Nova 13, composta da due smartphone eleganti e concreti che promettono foto emozionanti, funzionalità di intelligenza artificiale e una ricarica fulminea

Andiamo a scoprirli, perché se Huawei Nova 13 si propone come il compagno perfetto di chi vuole immortalare eventi e amici, Nova 13 Pro, con la sua doppia fotocamera frontale da 60 MP è ideale per chi non può fare a meno di scattare selfie!

La serie Nova 13 di Huawei si caratterizza da un design elegante, grazie al Dynamic Plaid Texture Design, un motivo che sfrutta l'alternanza tra tonalità scure e chiare per creare un effetto dinamico di luci e ombre.

La cover posteriore 5D è realizzata con una finitura chiamata Star Effect, che offre una texture setosa e satinata, piacevole al tatto e comoda da maneggiare, mentre il blocco fotocamere è messo in risalto dal nuovo Super Star Orbit Ring.

Lo schermo Dynamic True-Color supporta l'HDR AI e la tecnologia AI Eye Comfort Display, che rileva automaticamente l'illuminazione ambientale, riconosce i contenuti delle immagini e controlla i livelli di luce blu, migliorando così l'esperienza visiva.

Ricche le funzionalità IA, come la funzione AI Best Expression, in grado di analizzare gli scatti a raffica per selezionare le espressioni più naturali e spontanee, e il ritratto multifocale. 

Entrambi i telefoni sono dotati di una batteria da 5000 mAh affiancata dalla nuova tecnologia SuperCharge Turbo da 100 W, per una ricarica fulminea. 

Infine, per quanto riguarda il sistema operativo abbiamo la nuova EMUI 14.2, ancora compatibile con le app Android e che offre funzionalità avanzate come la possibilità di ritagliare le immagini dalla galleria e incollarle agli sfondi tematici.

Caratteristiche tecniche
  • Schermo: 6.76 pollici, risoluzione FHD+ (2776 × 1224 pixel), OLED, 1-120Hz LTPO adaptive refresh rate, fino a 300Hz touch sampling rate
  • Processore: Non specificata
  • RAM: 12 GB
  • Archiviazione: 512 GB
  • Fotocamere posteriori:
    • Principale : 50 MP ultra vision (f1.4-F-4.0) con OIS
    • Ultra grandangolare: 8 MP (f2.2), 16mm, 112˚, AF
    • Teleobiettivo: 12 MP f/2.4, 69mm, PDAF, OIS
  • Fotocamera anteriore:
    • 8 MP, f/2.2, 52mm, AF, 2x zoom
    • 60 MP, f/2.4, 17mm, 100˚ (ultrawide), AF
  • Connettività: Wi-Fi 2.4 GHz e 5 GHz, 802.11 a/b/g/n/ac/ax, Bluetooth 5.2, USB-C, NFC e localizzazione (GPS, GLONASS, BeiDou, Galileo, QZSS)
  • Batteria: 5000mAh con supporto per ricarica Huawei SuperCharge Turbo da 100W (50% in 9 minuti), 5W ricarica inversa
  • Dimensioni: 163.4 x 74.9 x 7.82 mm
  • Peso: 209g.
  • Sistema operativo: EMUI 14.2 con funzioni avanzate di personalizzazione e sicurezza app

Huawei Nova 13 Pro si presenta nella esclusiva colorazione Loden Green e nella colorazione Black, ed è caratterizzato da una fotocamera da 50 MP con apertura regolabile, che offre un range variabile da F1.4 a F4.0, e da un teleobiettivo 3x per scatti a media e lunga distanza

L'elemento di spicco è poi la doppia fotocamera frontale, dotata di un sensore da 60 MP e da uno da 8 MP con zoom 2x. 

Il dispositivo è inoltre dotato di un display adattivo a 120Hz e di Always-On Display (AOD) per visualizzare rapidamente le informazioni essenziali. Splash Touch e Touch Optimization garantiscono invece un'interazione precisa e fluida, anche su schermi bagnati.

Prezzo, disponibilità e omaggio

Huawei Nova 13 Pro è disponibile nelle colorazioni Loden Green e Black sul sito Huawei al prezzo di 699 euro. In occasione del lancio, dal 15 gennaio al 18 febbraio si avranno in omaggio gli auricolari FreeBuds 5.

Caratteristiche tecniche
  • Schermo: 6.7 pollici OLED, risoluzione FHD+ (2412 × 1084 pixel), fino a 120Hz frequenza di aggiornamento, 300Hz touch sampling rate
  • Processore: Non specificato
  • RAM: 12 GB
  • Archiviazione: 256 GB
  • Fotocamere posteriori:
    • Principale : 50 MP ultra vision (f1.9)
    • Ultra grandangolare: 8 MP (f2.2), 112˚
  • Fotocamera anteriore:
    • 60 MP, f/2.4, 17mm, 100˚ (ultrawide), AF
  • Connettività: Wi-Fi 2.4 GHz e 5 GHz, 802.11 a/b/g/n/ac/ax, Bluetooth 5.2, USB-C, NFC e localizzazione (GPS, GLONASS, BeiDou, Galileo, QZSS)
  • Dimensioni: 161.4 x 75.3 x 6.98 mm
  • Peso: 195g
  • Batteria: 5000mAh con supporto per ricarica Huawei SuperCharge Turbo da 100W (50% in 10 minuti), 5W ricarica inversa
  • Sistema operativo: EMUI 14.2 con funzioni avanzate di personalizzazione e sicurezza app

Huawei Nova 13 si presenta nelle colorazioni White e Black, ed è caratterizzato da una fotocamera principale da 50 MP con funzioni IA, oltre che dall'ottima fotocamera selfie da 60 MP. 

Prezzo e disponibilità

Huawei Nova 13 è disponibile sul sito Huawei al prezzo di 549 euro. Come per il fratello maggiore, chi lo acquista dal 15 gennaio al 18 febbraio avrà in omaggio un paio di FreeBuds 5

Siete in cerca di un nuovo smartphone Android? Date un'occhiata ai nostri consigli dedicati: troverete senz'altro il dispositivo adatto alle vostre esigenze (e voglia di spendere).

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Tutti i prodotti tech più fighi che vedrete nel 2025

Wed, 01/15/2025 - 11:47

Il CES di Las Vegas nella sua edizione 2025 è terminato pochi giorni fa e nonostante il team di SmartWorld si sia già lanciato in nuove avventure ci è voluto un po' di giorni per smaltire la coda di contenuti che avevamo registrato dalla fiera di tecnologia più grande del mondo.

In questo articolo quindi vogliamo raccontarvi quali sono stati i prodotti più interessanti che abbiamo visto al CES 2025 e che quindi vedremo arrivare sul mercato durante l'anno. In quasi tutti i casi anche nel nostro mercato.

Ricordatevi di seguirci nel nostro canale WhatsApp e su TikTok per le ultime curiosità in tempo reale. In apertura trovate un video riassunto, mentre qua sotto tutti gli estratti più interessanti sotto forma di video verticale.

Samsung ci ha mostrato come intende rivoluzionare la televisione con un box che vi permette di spostare il cervello della televisione lontano della stessa in modo completamente wireless, fino a 10 metri di distanza.

Si chiama Swippit ed è una startup che ha realizzato una piccola scatoletta che ricarica lo smartphone al 100% in una manciata di secondi. La magia è possibile grazie ad una cover posteriore che contiene una batteria sostituibile. Inserendo lo smartphone all'interno come se fosse un tostapane questo dispositivo si occupa di sostituire la batteria con una completamente carica avviando il processo di caricare della batteria dello smartphone che così sarà sempre carico.

Li hanno presentati Roborock e Dreame. Il primo è un prodotto pronto per arrivare sul mercato e si chiama Saros Z70. L'altro non ha ancora un nome ma oltre a spostare oggetti potrà anche occuparsi di pulire gli angoli o le macchie ostinate con un accessorio.

Si tratta di un seggiolino (che può diventare anche passeggino) che ha una barra led multicolore e degli speaker. Questi possono essere utilizzati per emettere luci e suoni rilassanti per i bambini, molto comodo per tutti quei genitori che hanno problemi a far rilassare il proprio figlio in auto.

Purtroppo è solo un concept, anche se è particolarmente interessante. Un mouse modulare che può diventare mouse ergonomico, mouse da viaggio e può contenere un powerbank, un hub USB-C oppure un porta schede SD.

Lo vedremo sicuramente nei prossimi mesi anche in Europa. Si tratta del nuovo Amazfit Active 2. Visto il successo del Balance siamo molto curiosi di provarlo.

Si tratta di Hypershell, un esoscheletro da meno di 1.000€ che può aiutare chiunque abbia problemi a fare lunghe camminate. Una piccola rivoluzione, visto che solitamente i prezzi sono molto più alti.

Il nuovo ThinkBook Plus Gen 6 Lenovo è il primo notebook che andrà in commercio con un display che si allunga passando da 14 a 16,7 pollici. Una bella rivoluzione in questo ambito.

Si chiama Mecha Comet e sembra uno smartphone ma non lo è. È in realtà un mini PC con linux che può essere adattato a qualsiasi scopo, anche grazie alla possibilità di usare componenti modulari sulla parte frontale.

Sembra quasi un posacenere di altri tempi, ma in realtà è un elegantissimo proiettore di LG, che quando inutilizzato può ruotare la sua testa per funzionare da speaker e da luce ambientale.

ASUS con il suo brand adolbook lancia in Cina il primo notebook con un profumatore, che si attiva quando il portatile è acceso, grazie al calore emesso dallo stesso. Un'idea unica e che non siamo sicuri potrebbe funzionare in Italia.

Samsung ha presentato Vision AI, la sua intelligenza artificiale per TV. Una delle funzionalità più interessanti è sicuramente quella di poter tradurre con dei sottotitoli qualsiasi programma in tempo reale. Anche in italiano.

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Honor Magic 7 Pro arriva in Italia: il premium phone più resistente

Wed, 01/15/2025 - 11:00

Honor Magic 7 Pro aveva fatto la sua comparsa alla fine dello scorso anno e oggi l'azienda lo annuncia ufficialmente anche per il nostro mercato. Si tratta del nuovo smartphone flagship per il 2025, dotato quindi dell'ultimo processore Snapdragon 8 Elite, e come sembra essere ormai un percorso tracciato da tutte le aziende, anticipando di qualche settimana il lancio rispetto all'anno precedente.

Avevamo già visto le specifiche tecniche durante il lancio in Cina, ma ha senso ribadire il tutto, anche per alcune differenze fra i due modelli.

Scheda tecnica Honor Magic 7 Pro
  • Display: 6,8" FHD+ (1.280 × 2.800 pixel) 120Hz LTPO (1-120Hz) OLED con HDR10+, fino a 5000 nits di luminosità di picco, 4320Hz High-Frequency PWM Dimming
  • Processore: octa-core Snapdragon 8 Elite 3nm
  • GPU: Adreno 830
  • RAM: 12GB LPDDR5X
  • Storage interno: 512GB UFS 4.0
  • Reti: Dual SIM
  • Sistema operativo: Magic UI 9.0 (basato su Android 15)
  • Fotocamera posteriore:
    • Principale: 50 megapixel OmniVision OVH9000 (ƒ/1.4-2.0)
    • Grandangolo: 50 megapixel 122° (f/2.0) con 2.5cm macro
    • Telephoto: 200 megapixel (Samsung S5KHP3, 1/1.49", ƒ/2.6, 3x Optical Zoom, 100x Digital Zoom, OIS)
    • Funzionalità: supporto alla registrazone video in 4K a 60fps; singolo flash LED
  • Fotocamera anteriore: 50 megapixel (ƒ/2.0); supporto alla registrazione video in 4K a 60fps, 3D Depth camera
  • Certificazioni: resistenza ad acqua e polvere (IP68/IP69)
  • Sicurezza: sensore di impronte ultrasonico
  • Dimensioni: 162,7 × 77,1 × 8,8mm
  • Peso: 223 grammi
  • Audio: Dual Stereo Speakers con effetti sonori DTS:X Ultra
  • Connettività: 5G SA/NSA, Dual 4G VoLTE, Wi-Fi 7 802.11be (2.4GHz/5GHz) 2×2 MIMO, Bluetooth 5.4, GPS / AGPS / GLONASS / BeiDou / Galileo, USB Type-C, NFC, sensore infrarossi, supporto eSIM
  • Batteria: 5.270mAh Si/C con ricarica SuperCharge a 100W, ricarica wireless a 80W

Oltre a quello che può raccontare la scheda tecnica, una delle caratteristiche distintive di questo display è la tecnologia Natural Light AI Eye Comfort, certificata da TÜV Rheinland, che riduce l'affaticamento visivo simulando la luce naturale. La funzione Circular Polarized Display invece garantisce una visibilità eccellente anche con occhiali da sole polarizzati, un dettaglio spesso trascurato ma molto apprezzato dagli utenti.

La fotocamera invece è supportata dall'ingelligenza artificiale, beneficiando così di funzionalità avanzate come AI Enhanced Portrait per ritratti di qualità professionale, AI Super Zoom per mantenere dettagli anche nelle foto a lunga distanza e la modalità Harcourt Portrait, che simula l'illuminazione da studio.

In questo Honor Magic 7 Pro ritroviamo l'intelligenza artificiale anche all'interno di tutto il sistema come la nuova versione del Magic Portal, attivabile tramite un tap con la nocca sul display e che permette di avere interazioni avanzate come la possibilità di selezionare la foto di un indumento e trascinarla in un'app di acquisti per avere informazioni sul prezzo.

Honor introduce poi la funzionalità AI Deepfake Detection, pensata per aumentare la sicurezza durante le videochiamate, rilevando eventuali tentativi di modifica fraudolenta del volto dell'interlocutore. Una funzione particolarmente avanzata e che non avevamo ancora visto su altri modelli (anche se arriverà solo con un update software).

L'impegno maggiore su questo Magic 7 Pro è però forse sulla parte di resistenza nel tempo.Honor ha utilizzato il nuovo NanoCrystal Shield, un materiale che migliora la resistenza del vetro alle cadute di ben 10 volte rispetto ai modelli precedenti. Il dispositivo è inoltre certificato IP68 e IP69, offrendo una protezione completa contro polvere e immersioni temporanee in acqua. Peccato che questo però non vada di pari passo con gli aggiornamenti software: solo 3 nuove versioni software e 5 anni totali di patch di sicurezza. Meno della media dei concorrenti.

Prezzo e disponibilità

Honor Magic 7 Pro è disponibile dai oggi nei colori Midnight Black, Crystal Blue e Pearl White. Il prezzo di lancio è di 1.299€, ma viene scontato al lancio sul sito Honor di 200€ grazie ad un coupon (attivabile direttamente dal sito). Sarà disponibile anche in alcuni rivenditori fisici, dove i 200€ di sconto aggiuntivi sono però collegati al trade-in.

Continuate a seguirci su WhatsApp e su YouTube perché a breve arriverà la recensione completa.

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Google Lens riceve l'accesso immediato alla fotocamera: l'aggiornamento su Android e iOS

Wed, 01/15/2025 - 10:30

Google Lens si guadagna l'accesso immediato alla fotocamera nella sua versione per Android e iOS. Nelle ultime ore infatti Google ha introdotto questa novità per il suo servizio di riconoscimento e interpretazione delle immagini.

L'aggiornamento di Google Lens arriva anche nel contesto dell'espansione di Cerchia e cerca, la funzione di Google che permette di identificare e ricercare qualsiasi contenuto si trovi sullo schermo.

Come potete vedere dagli screenshot in basso, condivisi da 9to5Google, l'aggiornamento per Lens ora ci permette di accedere direttamente alla fotocamera quando si apre l'app su Android e iOS. In precedenza invece Lens prevedeva l'apertura sull'interfaccia che raccoglie le immagini presenti in galleria, nel caso si avesse la necessità di riconoscere qualcosa che avevamo già fotografato.

Anche nella precedente implementazione era possibile accedere rapidamente alla fotocamera, andando a selezionare la parte alta dell'interfaccia per avviare del tutto la fotocamera. Dopo questo aggiornamento, Lens riduce di un passaggio la procedura per avviare il riconoscimento tramite fotocamera, avviando la stessa immediatamente dopo la sua apertura.

Per usare questa nuova implementazione dunque basterà avviare Lens dalla relativa scorciatoia. Questa su Android la troviamo, ad esempio, nella barra di ricerca del Pixel Launcher, quella che può essere localizzata nella parte inferiore della schermata home.

La novità che ha introdotto Google ha il suo senso. Con Cerchia e cerca sempre più in rapida espansione tra gli utenti Android è facile capire come la funzione di Lens è sempre più dedicata al riconoscimento di immagini che possiamo scattare in tempo reale a ciò che ci circonda. Per riconoscere e interpretare immagini che abbiamo già sul nostro dispositivo invece basta avviare rapidamente Cerchia e cerca.

Dopo l'aggiornamento sarà comunque possibile avviare Lens su un'immagine già presente in galleria. Basterà effettuare uno swipe verso l'alto oppure selezionare l'anteprima delle immagini in galleria che si trova sulla sinistra del pulsante di scatto.

La novità che abbiamo descritto dovrebbe essere in fase di distribuzione automatica via server sull'app Google. Al momento non l'abbiamo ancora ricevuta ma ci aspettiamo che entro i prossimi giorni il rollout sarà completo.

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La nuova Model Y sta per arrivare in Europa? Le notizie dalla Germania

Wed, 01/15/2025 - 10:26

La scorsa settimana Tesla ha lanciato la nuova Model Y 2025 in Cina, e a breve potrebbero arrivare anche in Europa. Il marchio di auto elettriche avrebbe infatti dato l'avvio alla produzione della vettura nella Gigafactory di Berlino, il che dovrebbe significare una commercializzazione in tempi ristretti anche da noi. 

Ricordiamo che le Model Y vendute in Europa arrivano ormai in gran parte dalla Gigafactory di Berlino, e secondo il quotidiano tedesco Handelsblatt due giorni fa i lavoratori nell'impianto sono stati avvertiti dell'avvio della produzione.

Da ieri la nuova Model Y è quindi entrata nella catena di montaggio, e ci aspettiamo in tempi brevi che vengano aggiornate le pagine di vendita della vettura. 

Al momento, la Model Y 2025 è in vendita solo in Cina e in pochi altri Paesi che ricevono gli ordini dalla Gigafactory di Shanghai, la prima dove è partita la produzione dell'auto.

Le Model Y vendute in Europa fino a poco tempo fa arrivavano almeno in parte dalla Gigafactory cinese, ma con l'entrata a regime della fabbrica berlinese il volume di vendita si è spostato verso quest'ultima. Purtroppo non c'è modo di sapere se un'auto deriva da una fabbrica o dall'altra se non controllando il codice VIN dell'inventario. 

Controllando sul sito Tesla le Model Y in pronta consegna, sembrano tutte con il codice XP7 (che corrisponde alla Gigafactory di Berlino), quindi possiamo dire con una certa approssimazione che tutte le vetture vendute in Europa ormai provengono da lì. 

Attualmente, le Model Y sono vendute a prezzi da 42.690 euro per il modello a trazione posteriore che arrivano a 51.990 euro per la Long Range a trazione integrale e 57.990 euro per la Performance. 

In Cina, Tesla ha messo in vendita solo due modelli, Trazione posteriore e Long Range a trazione integrale, con un aumento del prezzo di listino del 5,44% e del 4,33% rispettivamente. Il che prospetta aumenti anche da noi. 

Ricordiamo che la nuova Model Y 2025 presenta diverse novità estetiche, come fanali frontali e posteriori (ora più sottili e uniti da una fascia luminosa come il Cybertruck) e gli interni come la nuova Model 3. Inoltre le vetture sono dotate del nuovo HW 4, con più telecamere e una nuova CPU, e presentano un discreto aumento in prestazioni e autonomia

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I nostri iPhone presentano due vulnerabilità: la porta USB-C e iMessage. Come difendersi

Wed, 01/15/2025 - 09:10

Anche i migliori iPhone sono sicuri, ma non così sicuri, e ci sono sempre vulnerabilità non note ad Apple pronte a mettere a rischio i nostri dati (o il nostro conto in banca). 

Due studi diversi hanno rivelato altrettante criticità nei telefoni della mela: una riguarda la porta USB-C negli iPhone 15 e 16, mentre l'altra mette a rischio chi utilizza iMessage

Per quanto riguarda la porta USB-C, si tratta di una vulnerabilità scoperta dal ricercatore di sicurezza Thomas Roth. Come riportato da Cyber Security News, il team di Roth è riuscito a misurare i segnali elettromagnetici durante il processo di avvio del controller della porta ACE3

In questo modo, hanno identificato il momento in cui avviene la validazione, e lanciando un impulso elettromagnetico mirato lo hanno bypassato. In questo modo sono riusciti a iniettare una patch modificata del firmware nella CPU del telefono. 

Il ricercatore aveva avvertito Apple della minaccia, ma la casa di Cupertino l'aveva considerata così complessa da effettuare da non considerarla tale.

Nondimeno, Roth ha concluso che Apple dovrebbe migliorare la protezione dei suoi dispositivi da attacchi fisici (per sfruttare questo exploit è necessario l'accesso al telefono), e che questo caso dovrebbe servire da monito (se ce ne fosse ancora bisogno) per ricordare che nessun sistema è sicuro al 100%. 

Bleeping Computer ha invece riportato una vulnerabilità che riguarda iMessage, la piattaforma di messaggistica di Apple (che tra l'altro si è aperta ai messaggi RCS, operatori permettendo). 

Da tempo sono noti gli attacchi attraverso questo sistema (qualcuno ha nominato Pegasus?), ma adesso è stato scoperto un nuovo exploit utilizzato per il phishing e l'installazione di malware sul telefono. 

In pratica, quando si riceve un messaggio da un utente sconosciuto (non inserito nel proprio elenco di contatti o a cui non si ha mai risposto), per protezione iMessage disattiva tutti i link in esso contenuti. 

Questo significa che non si possono toccare per aprirli nel browser. Tuttavia, se il mittente ci convince a rispondere, per esempio inviando un messaggio con STOP (come invito a non ricevere più messaggi o annullare un abbonamento), o anche un semplice carattere (per esempio Y o S), questo sistema può essere bypassato. 

Se rispondiamo infatti, iMessage considera automaticamente il mittente attendibile e i link verranno abilitati. Il sito ha notato un'impennata di attacchi di smishing di questo tipo, con messaggi di utenti che si fingono compagnie di spedizioni o altro. 

Per proteggersi da questo attacco, non dobbiamo mai cliccare su un link o rispondere a un messaggio di un mittente sconosciuto, anche se si dichiara essere una compagnia di spedizioni. In caso di dubbio, inseriamo sempre un'URL a mano nel browser, o contattiamo direttamente l'azienda attraverso i suoi canali ufficiali. 

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Adobe ha lanciato (e rimosso) uno strumento per modificare 10.000 immagini con un clic

Wed, 01/15/2025 - 08:34

Evidentemente Adobe non era pronta: dopo aver presentato il suo strumento per rimuovere lo sfondo e ridimensionare fino a 10.000 immagini con un clic, lo ha rimosso dal sito. 

Stiamo parlando di Firefly Bulk Create, una nuovissima funzionalità basata sul modello Adobe Firefly (lo stesso usato per creare immagini da prompt di testo) e creata unendo diverse API per sviluppatori dello strumento. 

Nell'annuncio, di cui ora non si trova più traccia sul sito di Adobe (purtroppo Internet Archive non ci può aiutare) venivano descritte due funzionalità: Remove Background (Rimuovi lo sfondo) e Resize (Ridimensiona). 

Il primo è un classico strumento di rimozione dello sfondo, ma con gli steroidi: si possono caricare le immagini (in formato JPG o PNG, per ora, e più avanti anche PSD) dal computer, Dropbox o Adobe Experience Manager e con un clic rimuovere lo sfondo. 

Non solo, ma lo si può sostituire con un colore a scelta (anche diverso per ogni immagine, definendolo con codici HEX)

Resize invece consente di modificare le immagini per adattarle a una serie di modelli disponibili, come post o copertine di TikTok, Instagram, Facebook e altri. L'IA pratica processi di outpainting per creare i contenuti mancanti (per esempio nel caso di formati molto allungati), proprio come fanno soluzioni simili che si possono trovare in Canva o Adobe Express.

Il vantaggio, qui, è che si può fare per un numero enorme di immagini in un attimo, ma la demo sembrava avere ancora dei problemi sulle fotografie. Se infatti nelle immagini astratte sembra funzionare bene, con immagini reali si creano distorsioni o artefatti.

Bulk Create è solo uno degli strumenti di IA generativa lanciati da Adobe: nell'annuncio di due giorni fa sono stati presentate anche nuove API di Firefly: Dubbing and Lip Sync, InDesign e Digital Avatars.

La prima consente di tradurre e modificare il movimento delle labbra per l'audio video in 14 lingue diverse, mentre la seconda può formattare automaticamente testo e immagini per supporti stampati e digitali utilizzando modelli predefiniti.

Gli avatar digitali sono invece avatar creati utilizzando descrizioni di testo e registrazioni vocali per presentare video e spiegazioni sui prodotti.

Adobe aveva annunciato che mentre Bulk Create era già pronto in beta per gli utenti, le API sarebbero arrivate nel corso delle prossime settimane. Dettagli precisi non sono stati forniti, ma per Bulk Create si è parlato di un costo ulteriore "a consumo", il che lascia supporre l'arrivo di un nuovo piano Adobe Firefly più costoso e con crediti da spendere.

Il problema è che queste novità sono scomparse dal sito Adobe. A due giorni dall'annuncio non ce n'è più traccia, e non sappiamo se siano state lanciate per errore oppure se Adobe si sia accorta che non sono ancora pronte per il pubblico. 

Contattata a riguardo, Adobe non ha ancora risposto a richieste di chiarimenti.

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