Tecnoandroid

Condividi su:


MANUALINUX


Subscribe to Tecnoandroid feed
Smartphone, smartwatch, tablet e Automobili - le notizie in tempo reale sul mondo della tecnologia e quattroruote
Updated: 3 hours 5 min ago

Bentley rivoluziona al Continental GT, nuovo propulsore ibrido per la lussuosa Gran Turismo

Sun, 05/19/2024 - 13:45

Bentley si sta preparando al meglio per la presentazione della nuova Continental GT. La quarta generazione delle vettura verrà svelata ufficialmente a giugno e rappresenterà un nuovo inizio per il marchio inglese.

Infatti, Bentley farà debuttare un nuovo gruppo propulsore denominato Ultra Performance Hybrid. La tradizione motoristica incontrerà il progresso tecnologico, dando vita ad una power uniti ibrida in grado di erogare 782 CV e una coppia di 1000 Nm.

Grazie alla propulsione completamente elettrica, la nuova Continental GT potrà percorrere fino a 80 km a zero emissioni. Durante la marcia su strada, invece, la combinazione del motore a combustione interna con quello elettrico permetterà di abbattere le emissioni con un valore di CO2, misurato nel ciclo WLPT, inferiore a 50 g/km.

 

Bentley rivoluziona la Continental GT unendo tradizione e tecnologia, l’iconica vettura di lusso riceverà un nuovo propulsore ibrido e diventerà la più potente di sempre

Con l’Ultra Performance Hybrid, Bentley entra in un nuovo modo di intendere la mobilità di lusso. Il propulsore sarà il più potente mai realizzato nei 105 anni di storia della Casa britannica. Le prestazioni saranno accompagnate dagli elementi che da sempre contraddistinguono l’azienda come eleganza, artigianalità e materiali eccezionali.

La rivoluzione tecnologica riguarderà anche l’introduzione di un nuovo telaio sviluppato appositamente per sfruttare tutte le novità legate al propulsore ibrido. Sarà presente la trazione integrale attiva con torque vectoring e le quattro ruote sterzanti per rendere più agile la vettura. Non mancherà il differenziale a slittamento limitato elettronico e il controllo antirollio attivo da 48 V grazie anche agli ammortizzatori a doppia valvola.

Passando alle linee della nuova Continental GT, i designer hanno voluto omaggiare il brand con richiami alle vetture che hanno fatto la storia di Bentley. Sarà possibile notare elementi presi in prestito dalla Continental R Type del 1952, l’auto che ha ridefinito l’idea di Gran Turismo di lusso.

La Continental GT rappresenta un prodotto iconico per Bentley e l’azienda vuole celebrarlo al meglio con questa nuova generazione. Non a caso, all’inizio del prossimo anno, la Casa raggiungerà il 100.000° esemplare prodotto nella Dream Factory di Bentley a Crewe, in Inghilterra.

L'articolo Bentley rivoluziona al Continental GT, nuovo propulsore ibrido per la lussuosa Gran Turismo proviene da TecnoAndroid.

L’iPad Pro e l’iPad Air, la nuova frontiera della tecnologia Apple

Sun, 05/19/2024 - 13:30
L’Apple presenta al mondo i suoi nuovi iPad, che riflettono le esigenze dei clienti

Chi non ama parlare di tecnologia? E se c’è un marchio che sa come tenerci sulle spine, è proprio Apple, con i suoi iPad che sembrano sempre migliorare di anno in anno. Il nuovo iPad Pro, che spicca per il suo chip M4. Eppure, non è l’unica novità: anche l’iPad Air, con il suo chip M2, continua a dimostrare di essere un’avversaria degna di nota.

 

I nuovi iPad riflettono le nuove abitudini degli utenti

Ma veniamo a un punto interessante: cosa stanno facendo gli utenti con i loro iPad? Un recente studio ci rivela che sempre più persone stanno tenendo i loro tablet per più tempo prima di cambiarli. Un tempo, sostituire il vecchio iPad con uno nuovo era quasi un rito annuale. Ora, invece, molte persone aspettano almeno tre anni prima di fare il grande passo. E questo è un cambiamento significativo nelle abitudini degli utenti.

Apple sembra aver colto questa evoluzione e ha deciso di adeguarsi. Il passaggio dal precedente iPad Pro al nuovo modello, con l’introduzione del chip M4, è un chiaro segnale di questo adattamento. La mossa sta nell’offrire dispositivi che non solo offrano prestazioni di altissimo livello, ma che siano anche più durevoli nel tempo rispetto ai modelli precedenti.

Questa tendenza nei comportamenti degli utenti degli iPad ci fa riflettere. Non è solo una questione di aggiornamenti tecnologici, ma anche di quanto duri un dispositivo nel tempo. Apple sembra aver recepito questo cambiamento, offrendo prodotti che sposano l’innovazione con una maggiore longevità.

 

Le società che si adattano al cliente

In definitiva, il mondo degli iPad non si ferma solo alle nuove funzionalità. Riflette anche un cambiamento più ampio nelle abitudini degli utenti e nelle strategie delle aziende. Apple, come sempre, si dimostra pronta a soddisfare le esigenze di un mercato sempre più attento, con prodotti che promettono di stupirci ancora per molto tempo.

L'articolo L’iPad Pro e l’iPad Air, la nuova frontiera della tecnologia Apple proviene da TecnoAndroid.

Urbanista presenta Palo Alto, i nuovi auricolari ANC dall’ampia autonomia

Sun, 05/19/2024 - 13:15

Urbanista ha presentato i nuovissimi auricolari true wireless Palo Alto. Il brand svedese è famoso per le proprie soluzioni audio lifestyle e questo nuovo device si conferma attento alle esigenze degli utenti. Grazie alla tecnologia di Cancellazione adattiva del rumore (Adaptive Noise Cancelling), l’esperienza di ascolto sarà potente e dinamica, permettendo la completa immersione.

Gli utenti potranno scegliere tra tre livelli, soft, medium e strong, per adattare la risposta alle proprie esigenze. Il sistema ANC si basa su sei microfoni integrati negli auricolari per analizzare i rumori di fondo ed isolarli al meglio. In questo modo, gli utenti potranno concentrarsi sulla musica o sulle chiamate senza interferenze esterne.

Il design unico delle Palo Alto conferisce uno stile accattivante agli auricolari mentre i vari gommini in silicone permettono di adattarsi ad ogni tipo di padiglione auricolare. Urbanista ha puntato sulla leggerezza e sulla compattezza per rendere le Palo Alto facilmente trasportabili.

 

Urbanista ha svelato Palo Alto, una nuova serie di auricolari con cancellazione attiva del rumore grazie a sei microfoni integrati

I colori disponibili al lancio sono Midnight black (nero), Cloud White (bianco nuvola) e Dusk Purple (viola). La colorazione riguarda sua gli auricolari che il case per il trasporto e la ricarica, creando una continuità tra i due elementi.

Dal punto di vista tecnico, gli auricolari integrano un driver di precisione da 10 mm rivestito in titanio. Questa configurazione garantisce un suono potente e fedele che farà felici anche gli audiofili più attenti ed esigenti.

Ogni auricolare avrà una autonomia di circa 8 ore, che diventano 45 ore totali quando si utilizza il case di ricarica. Questo approccio consente agli utenti di sentire la propria musica preferita senza preoccuparsi della ricarica.

Grazie alla ricarica rapida, in 15 minuti di collegamento alla presa di corrente sarà possibile ottenere oltre 2 ore di autonomia. Inoltre, Urbanista ha dotato gli auricolari della tecnologia DSP ultra-low power che consente di avere le massime prestazioni al minimo consumo energetico.

Le nuovissime Urbanista Palo Alto sono disponibili per il pre-ordine sul sito ufficiale del produttore. Il prezzo consigliato al pubblico è di 79 euro.

L'articolo Urbanista presenta Palo Alto, i nuovi auricolari ANC dall’ampia autonomia proviene da TecnoAndroid.

1Mobile, valanga di offerte EXTRA CONVENIENTI

Sun, 05/19/2024 - 13:00

Per questo mese, l’operatore telefonico virtuale 1Mobile ha deciso di contenere a proporre le sue super offerte di rete mobile. Si tratta di proposte estremamente convenienti. In particolare, secondo quanto riportato dall’operatore, tutte queste offerte saranno disponibili all’attivazione fino alla fine del mese, ovvero fino al prossimo 31 maggio 2024. Rispetto al passato, però, ora gli utenti dovranno sostenere un costo di 5 euro per la scheda sim è per la spedizione.

 

 

1Mobile decide di prorogare online il suo vasto catalogo di offerte mobile

L’operatore telefonico virtuale 1Mobile ha deciso di prorogare la sua valanga di offerte per tutto il resto del mese. Come già accennato in apertura, infatti, gli utenti potranno attivare una delle offerte di rete mobile dell’operatore fino alla fine del mese di maggio. Come già detto, però, l’operatore ha introdotto una novità rispetto al passato.

In particolare, ora gli utenti dovranno sostenere un costo di 5 euro per la scheda sim e per la spedizione. L’operatore telefonico virtuale, nello specifico, sta al momento proponendo delle offerte estremamente convenienti e con una grande quantità di traffico dati per navigare. Una di queste è l’offerta mobile denominata 1Mobile Speed 5G 120. Quest’ultima, come suggerisce il nome, include ogni mese fino a 120 GB di traffico dati per navigare anche sulle nuove reti di quinta generazione, fino a 50 SMS verso tutti i numeri e minuti di chiamate senza limiti verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali.

L’offerta in questione avrà un costo di 7,90 euro al mese. Per chi non si accontenta, però, è disponibile all’attivazione anche l’offerta mobile denominata 1Mobile Speed 5G 200. In questo caso, gli utenti potranno utilizzare ogni mese addirittura fino a 200 GB di traffico dati sempre con supporto alla connettività 5G. Rimangono poi anche qui a disposizione minuti di chiamate senza limiti verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali e fino a 50 SMS verso tutti i numeri. Il costo di questa offerta sarà però pari a 9,99 euro al mese.

L'articolo 1Mobile, valanga di offerte EXTRA CONVENIENTI proviene da TecnoAndroid.

Energia solare sui tetti dei centri commerciali, la svolta sostenibile

Sun, 05/19/2024 - 12:45
Pannelli solari sopra i tetti dei centri commerciali per un’energia ancora più verde

Hai mai pensato a quanto spazio di potenziale inutilizzato c’è sopra i tetti dei centri commerciali? E se ti dicessi che potrebbero essere le nostre nuove fonti di energia? È una prospettiva interessante quanto bizzarra, vero? Ebbene, sembra che sia proprio quello che sta accadendo.

 

Pannelli solari sopra i tetti

Immagina di passeggiare per il tuo centro commerciale preferito, con la musica di sottofondo e le luci brillanti. Ora, immagina che sopra di te, sui tetti di quegli enormi edifici, ci siano pannelli solari che raccolgono energia dal sole. Non è solo un’idea stravagante, è una reale possibilità che potrebbe portare a un cambiamento epocale nella nostra lotta contro il cambiamento climatico.

Ora, pensa a quanti centri commerciali ci sono in Italia: più di 1200! Se ognuno di loro decidesse di abbracciare questa idea, potremmo parlare di un vero e proprio esercito di generatori di energia verde. E le stime sono piuttosto incoraggianti: potrebbero generare più di 1 gigawatt di energia rinnovabile. Per renderti conto, è come avere una piccola centrale elettrica su ogni tetto!

Ma, naturalmente, ci sono dei problemi da superare. Al momento, le normative e le restrizioni rendono difficile per i centri commerciali ottenere gli incentivi necessari per investire in energia solare. È come se volessero fare la cosa giusta, ma si trovassero intrappolati in un labirinto di burocrazia.

Tuttavia, non tutto è perduto. C’è un senso di ottimismo nel settore, con la speranza che le leggi possano essere modificate per agevolare gli investimenti in energia solare nei centri commerciali. Se riuscissimo a superare questi ostacoli, potremmo davvero assistere a una rivoluzione energetica.

 

La nuova vita dei centri commerciali

E non finisce qui. I centri commerciali potrebbero anche diventare luoghi di sensibilizzazione sull’importanza delle energie rinnovabili e sulla necessità di ridurre le emissioni di gas serra. Immagina di fare shopping e contemporaneamente di imparare qualcosa di nuovo sull’ambiente! E non dimentichiamoci dei potenziali nuovi posti di lavoro nel settore delle energie pulite e della crescita economica delle comunità locali.

Insomma, i centri commerciali potrebbero essere molto più di semplici luoghi di acquisto. Potrebbero diventare veri e propri pilastri della sostenibilità e dell’innovazione. E se riuscissimo a superare le sfide attuali, potremmo aprire la strada a un futuro più verde e luminoso per tutti.

L'articolo Energia solare sui tetti dei centri commerciali, la svolta sostenibile proviene da TecnoAndroid.

Gravi problemi agli airbag: Citroen e DS richiamano 600.000 auto

Sun, 05/19/2024 - 12:30

Un’importante notizia riguardante sicurezza colpisce coloro che posseggono Citroen C3 o DS3 in Europa. A quanto sembra, 600.000 veicoli sono stati richiamati a causa di una grave problematica rilevata negli airbag. I richiamo coinvolge, in particolare, i modelli prodotti tra il 2009 e il 2019, un grande lasso di tempo.

I richiami non sono rari nell’industria automobilistica, ma la gravità di questo caso ha causato una forte preoccupazione. La Citroen ha reagito inviando lettere ai proprietari dei veicoli interessati, invitandoli a non guidare le proprie auto. In tali lettere la società ha rivelato che le sostanze chimiche nei sistemi di gonfiaggio degli airbag potrebbero deteriorarsi nel tempo. Ciò va a compromettere la capacità degli airbag di funzionare correttamente nel caso sfortunato in cui vi fosse un incidente.

Citroen e DS in difficoltà

Il richiamo riguarda ben 497.171 Citroen C3 e 108.601 DS3, sparse tra 20 paesi europei. Gli airbag difettosi sono stati prodotti dalla Takata Corporation, che in passato ha già avuto problemi simili. La Takata in realtà è fallita nel 2018 proprio per tale motivo, dopo aver ricevuto tantissime critiche per i suoi airbag difettosi. Prima della bancarotta, però, la Takata aveva rifornito con i suoi prodotti diverse aziende automobilistiche che si son viste costrette poi a richiamare le proprie vetture com’è successo alla Citroen e alla DS.

La situazione è divenuta ancor più complicata a causa della carenza di pezzi di ricambio ora necessari per la sostituzione degli airbag difettosi. La Stellantis, il gruppo automobilistico che comprende sia la Citroen e che la DS, sta infatti presentando diverse difficoltà logistiche per quanto riguarda le riparazioni delle auto coinvolte nella vicenda. Ciò portare a lunghi tempi di attesa per i proprietari, che sono stati invitati a non utilizzare i loro veicoli fino alla risoluzione del problema.

Il richiamo degli airbag difettosi nelle Citroen C3 e DS3 è un serio problema di sicurezza. La priorità adesso è garantire che le auto siano riparate  nel modo più rapido possibile. Stellantis e i suoi partner devono affrontare con urgenza l’assenza di ricambi e migliorare la capacità delle officine nell’effettuare le riparazioni necessarie.

L'articolo Gravi problemi agli airbag: Citroen e DS richiamano 600.000 auto proviene da TecnoAndroid.

Scoperta svedese: sangue universale grazie a batteri intestinali

Sun, 05/19/2024 - 12:15
Le trasfusioni di sangue stanno per avere una rivoluzione inaspettata grazie ai batteri intestinali

Immagina la scena: sei in ospedale, magari per un banale incidente stradale o un improvviso malore. Ecco che arriva il verdetto dei medici: hai bisogno di una trasfusione di sangue. La tensione sale, la mente corre ai possibili rischi. Sarà compatibile con il tuo tipo di sangue? È un pensiero che fa accapponare la pelle, soprattutto quando il tempo stringe e la vita è appesa a un filo.

 

I batteri intestinali che aiutano la trasfusione

Ma c’è un’ultima novità che potrebbe sconvolgere completamente questo scenario. Un gruppo di scienziati svedesi, dall’Università di Lund, ha gettato le basi per una vera rivoluzione nel mondo delle trasfusioni. La loro mossa? Scommettere sui batteri intestinali.

Non stiamo scherzando. Questi piccoli organismi hanno un compito straordinario: “pulire” i globuli rossi da tutte quelle proteine e zuccheri che li rendono incompatibili con certi tipi di sangue. In pratica, stanno cercando di creare una sorta di sangue universale, adatto a tutti, senza distinzioni.

E ora la domanda che passa per la testa di tutti: funziona davvero? Beh, sembra proprio di sì. Gli scienziati sono già riusciti a trasformare con successo il sangue di tipo A e B in sangue di tipo O, che è universalmente compatibile. È come se avessero trovato una chiave universale per aprire ogni porta.

Ma non finisce qui. I ricercatori stanno già pensando in grande, progettando di estendere questa tecnica ad altri tipi di sangue. L’obiettivo è niente meno che creare una sorta di banca del sangue universale, accessibile a tutti i pazienti del mondo. Se ci pensi, è un balzo in avanti che potrebbe cambiare il destino di milioni di persone.

 

Un solo sangue per tutti

Naturalmente, ci sono ancora molti ostacoli da superare e molte prove da superare. Ma l’idea di un futuro in cui non dovremo più preoccuparci della compatibilità del sangue è davvero allettante. È come se la scienza stesse aprendo una nuova strada, spianando la strada per un futuro più sicuro e più sano per tutti noi.

Quindi immagina solo: un giorno, quando ti troverai in quel letto d’ospedale con il bisogno urgente di sangue, non dovrai più chiederti se sarà compatibile. Potrai semplicemente lasciare che i batteri intestinali facciano il loro lavoro magico e, in un battibaleno, il sangue sarà pronto per te.

Questa è la promessa di una nuova era delle trasfusioni di sangue, guidata dalla ricerca e dall’innovazione. È un futuro in cui i confini tra i diversi tipi di sangue svaniscono, lasciando spazio a un’unica, universale soluzione. E se c’è una cosa che possiamo dire con certezza, è che questa è una notizia che fa davvero sperare nel meglio.

L'articolo Scoperta svedese: sangue universale grazie a batteri intestinali proviene da TecnoAndroid.

Google I/O 2024: esenzione di SynthID, il sistema di rilevazione IA

Sun, 05/19/2024 - 12:00

L’edizione 2024 del Google I/O è stata a dir poco ricca di annunci. Questi hanno toccato il tema dell’intelligenza artificiale (IA), aggiungendo novità che vanno dagli agenti intelligenti a cambiamenti importanti nel motore di ricerca. Tra i diversi argomenti trattabili sull’IA, la concentrazione degli oratori si è focalizzata sull’uso responsabile di tali sistemi.

In questo ambito, infatti, la stessa Google ha effettuato un grande annuncio e cioè l’espansione del sistema SynthID. Questo sistema, all’inizio testato soprattutto per l’analisi delle immagini, è stato ora esteso in modo includere watermark applicabili anche a testi e video generati dall’IA. A quanto pare, questa mossa ha il fine strategico di cercare di contrastare con più forza la disinformazione e gli episodi di phishing collegati ai contenuti “fasulli” creati tramite l’intelligenza artificiale.

Come funziona il nuovo sistema Google?

SynthID di Google introduce ai contenuti delle modifiche quando questi sono generati durante il processo di generazione. Come fa ad agire in presenza di testi? In tal caso la tecnologia opera sulla probabilità dei token, ovvero sulla selezione della prossima parola, sulla parte di una frase o anche su un singolo carattere da parte dell’IA. Nel caso dei video, invece, SynthID applica il watermark fotogramma per fotogramma. Con tale metodologia rende identificabili i contenuti ma non ne altera in alcun modo la qualità.

Durante il Google I/O 2024 è stato anche annunciato che il sistema di watermarking ora si troverà inoltre nell’app di Gemini e nella sua versione web. Oltre a Gemini hanno inserito il medesimo sistema all’interno nuovo modello di generazione di video IA Veo.  Sebbene i sistemi di rilevazione dell’IA non siano ancora perfetti, l’evoluzione di SynthID permetterà sicuramente una “valutazione” dei contenuti migliore.

La possibilità di identificare in modo affidabile contenuti generati dall’IA ormai è qualcosa di cruciale, soprattutto considerando quanto l’intelligenza artificiale stia progredendo velocemente. L’annuncio dell’espansione di SynthID di Google DeepMind è probabilmente proprio quello che serviva e la sua integrazione ai diversi strumenti di IA generativa dimostrano quanto Google stia lavorando per combattere la disinformazione e le possibili truffe.

L'articolo Google I/O 2024: esenzione di SynthID, il sistema di rilevazione IA proviene da TecnoAndroid.

Threads: introdotta una nuova interfaccia ispirata a TweetDeck

Sun, 05/19/2024 - 11:45

Meta sta testando una nuova interfaccia web per Threads, il suo servizio dedicato alla condivisione di testi e contenuti brevi. Essa ricorda da vicino il layout di TweetDeck, il famoso strumento di gestione avanzata per Twitter, ora noto come X Pro. La nuova funzionalità permetterà agli utenti della piattaforma di creare feed personalizzabili organizzati in colonne. Migliorando l’esperienza di navigazione e gestione dei contenuti.

Attualmente, è ancora in fase di sperimentazione con un gruppo selezionato di utenti. Le immagini rilasciate dall’ azienda madre mostrano, come detto, una grafica molto simile a quella di Tweet Deck. Con la possibilità di aggiornare automaticamente le colonnine con i post più recenti e di fissarne in alto alcune dedicate a specifici risultati di ricerca o immagini provenienti da un singolo profilo. Questa novità nasce in risposta alle richieste dei fruitori più attivi del social. I quali, fino ad adesso, erano costretti a navigare attraverso il feed “Per te” basato su algoritmi, ogni volta che accedevano alla versione web dell’app.

Threads, una novità tanto ricercata

Anche se Threads offra già un feed “Following” in tempo reale, per visualizzarlo gli utenti devono salvare l’URL nei preferiti o effettuare uno switch ogni volta che caricano la piattaforma sul browser. La stessa situazione si verifica anche sulle applicazioni mobili. In cui il feed “Seguimi” è nascosto dietro un tap sul logo principale. La nuova interfaccia mira così a semplificare e rendere più immediata la fruizione dei contenuti.

Ma non è tutto. Oltre a quanto appena annunciato, Meta sta introducendo ancora ulteriori miglioramenti. Tra le novità più interessanti vi è una scheda “Recenti” per le ricerche effettuate. Quest’ultima consentirà di avere una cronologia dettagliata delle proprie attività. In più è stato confermato l’implementazione di un programma di fact-checking dedicato. Finora, la piattaforma si appoggiava ai sistemi di verifica di Facebook e Instagram, trasferendo le etichette di “falso” o “ingannevole” ai contenuti condivisi su Threads. Con il nuovo strumento, l’app potrà finalmente vantare di un sistema di verifica indipendente, migliorando nettamente la qualità delle informazioni condivise.

Questi aggiornamenti dimostrano l’impegno dell’azienda nel migliorare costantemente l’esperienza d’uso del nuovo social. Tutto ciò rappresenta un passo molto importante verso una piattaforma più user-friendly e affidabile.

L'articolo Threads: introdotta una nuova interfaccia ispirata a TweetDeck proviene da TecnoAndroid.

Kena Mobile: 180Gb ad un prezzo davvero incredibile

Sun, 05/19/2024 - 11:30

Il mondo della telefonia il giorno d’oggi è una vera e propria giungla variegata di tanti tantissime offerte e promozioni proposte dai vari operatori telefonici che cercano così di accaparrarsi il maggior numero di clienti nell’obiettivo ovviamente di conquistare il mercato e massimizzare gli introiti mensili.

Ovviamente le armi a disposizione dei provider sono le promozioni che vengono proposte agli utenti nel tentativo di soddisfare tutte le loro esigenze garantendo delle caratteristiche ottime a prezzi decisamente competitivi, ovviamente stiamo parlando di giga di traffico dati, di SMS e minuti.

All’interno di questo contesto risulta ovviamente Kena mobile che vuole ogni mese dire la sua cercando di aumentare i propri clienti, ecco dunque che ha recentemente proposto una nuova offerta che garantisce tantissimi giga a un prezzo decisamente contenuto.

 

180Gb a soli 6,99 euro al mese

La nuova offerta proposta da Kena mobile offre ad un costo di 6,99 € al mese un pacchetto completo di 180 GB di Internet in 4G, 200 SMS e minuti limitati verso tutti i numeri nazionali, come se non bastasse grazie al roaming zero è possibile usufruire anche di 7,5 GB di dati all’interno dell’Unione Europea, il costo di attivazione della Sim è gratuito e non ci sono costi nascosti, come se non bastasse il provider telefonico offre anche il primo mese di rinnovo completamente gratuito, di conseguenza dovrete solo pagare il primo mese dopodiché quello successivo sarà completamente gratis facendovi risparmiare dunque una bella cifra.

Se siete interessati dunque vi suggeriamo di approfittarne il prima possibile direttamente dal sito ufficiale di Kena, al momento non sappiamo per quanto tempo resterà valida la promozione dunque da un momento all’altro l’operatore potrebbe anche decidere di rimuoverla.

Ricordiamo infine che la promo in questione non supporta la connettività 5G dal momento che gli operatori virtuali stanno iniziando solo ora ad affacciarsi alla connessione Internet di ultima generazione.

L'articolo Kena Mobile: 180Gb ad un prezzo davvero incredibile proviene da TecnoAndroid.

Winamp diventa open-source: il leggendario lettore audio è pronto

Sun, 05/19/2024 - 11:15

Winamp, il celebre lettore di file audio che ha segnato un’epoca, sta per entrare in una nuova fase della sua lunga storia. Llama Group, la società che attualmente ne detiene i diritti, ha annunciato una mossa storica. Ovvero il codice sorgente della versione per Windows sarà reso open-source il 16 settembre 2024. Questo cambiamento consentirà agli sviluppatori di tutto il mondo di contribuire alla continua evoluzione del software. La versione opensource prenderà il nome di FreeLlama. Ciò per evitare confusione con il vecchio marchio che continuerà a essere utilizzato per altre piattaforme e servizi di streaming.

Winamp si prepara per una nuova era

L’iniziativa di rendere open-source Winamp rappresenta un invito alla collaborazione globale. I programmatori interessati sono incoraggiati a contattare LlamaGroup per contribuire con le loro competenze ed idee. Questo passaggio segna un ulteriore tentativo di reinvenzione per l’app, che continua a essere un simbolo per molti appassionati di musica. Nonostante il declino di popolarità dovuto all’avvento di nuovi player e piattaforme streaming. Il progetto FreeLlama mira a mantenere vivo l’interesse per il lettore. Permettendo alla community di sviluppatori di introdurre nuove opzioni di utilizzo e miglioramenti che potrebbero non essere possibili in un contesto chiuso.

Nel corso degli ultimi vent’anni, la storia di Winamp è stata caratterizzata da numerosi cambi di proprietà e momenti di difficoltà. Nato nel 1997 grazie a Nullsoft, una piccola software house fondata da Justin Frankel e Dmitry Boldyrev, la piattaforma è diventata rapidamente popolare. Ciò proprio grazie alla sua capacità di riprodurre file MP3 con un’interfaccia intuitiva e personalizzabile. Ma con il passare degli anni ha perso terreno rispetto a concorrenti come iTunes, che offrivano librerie integrate e design più moderni. L’acquisizione da parte di AOL nel 1999 e i successivi passaggi di proprietà, tra cui Radionomy, Vivendi e infine Azerion Group, hanno visto periodi alterni di sviluppo e stagnazione.

Ecco perché la decisione di rendere open-source Winamp potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase di rinnovamento. Esso potrà forse tornare a essere rilevante anche in un contesto musicale dominato attualmente dallo streaming. Offrendo una piattaforma aperta e in continua evoluzione per gli appassionati di musica e per chi conserva ancora ampie collezioni di file audio digitali.

L'articolo Winamp diventa open-source: il leggendario lettore audio è pronto proviene da TecnoAndroid.

Android Auto: nuove funzioni e app in arrivo

Sun, 05/19/2024 - 11:00

Android Auto, il sistema di intrattenimento sviluppato da Google, continua a evolversi e ad arricchirsi di nuove funzionalità. Da quando è stato lanciato nel 2014, ha conquistato una posizione di rilievo nel mondo dell’automotive. Passando da essere una tecnologia riservata alle auto di lusso a diventare una caratteristica comune su molti veicoli. Il suo obiettivo principale è quello di semplificare l’accesso alle funzioni dello smartphone durante la guida. Fino ad arrivare a diminuire di tantissimo i eliminare del tutto le distrazioni. Grazie al continuo sviluppo, offre ora una grande varietà di applicazioni e servizi sempre più ampi e sofisticati.

Android Auto, tante novità interessanti

Con gli ultimi aggiornamenti di Android Auto, Google ha migliorato ulteriormente l’interfaccia di GoogleMaps. Ha lavorato infatti per renderla più intuitiva e accessibile. La nuova grafica delle mappe è stata progettata per facilitare la lettura e l’utilizzo. Oltre a questo, la piattaforma supporta comandi vocali avanzati. Così sarà possibile effettuare chiamate, leggere messaggi e avviare applicazioni senza distogliere lo sguardo dalla strada. Tali caratteristiche fanno di AndroidAuto uno strumento indispensabile per chi passa molto tempo al volante.

Tra le innovazioni più interessanti ci sono le nuove applicazioni di streaming, Max e Peacock. Queste ultime saranno disponibili sui veicoli dei marchi Renault, Volvo e Polestar. Esse consentiranno ai passeggeri di godersi contenuti multimediali di alta qualità direttamente dal sistema di intrattenimento del veicolo. In più, l’integrazione di Uber rappresenta un notevole passo avanti per coloro che utilizzano la piattaforma per lavoro. In questo modo potranno gestire le corse e le consegne direttamente dallo schermo del cruscotto, eliminando la necessità di consultare il proprio smartphone.

Ma non è finita qui

Google ha anche introdotto una nuova funzionalità chiamata GoogleCast. Essa permette di trasmettere in streaming contenuti dai telefoni e tablet direttamente al display del sistema. Questa funzione, insieme alle nuove linee guida per gli sviluppatori di app, mira a rendere le app più compatibili e integrate con le funzioni native dei veicoli. A tal proposito linee guida prevedono tre livelli di ottimizzazione. Abbiamo “Car differentiated” che funzionano su qualsiasi auto e hardware, “Car-optimized” per app progettate specificamente per determinati veicoli con funzioni native, e “Car-ready” per quelle utilizzabili su grandi schermi solo quando l’automobile è parcheggiata.

Insomma con un numero così consistente di aggiornamenti, Android Auto continua a migliorare la sua sperienza d’uso. Offrendo un servizio sempre più completo e versatile. Gli automobilisti possono ora aspettarsi una maggiore integrazione e personalizzazione delle funzioni, contribuendo a una guida più sicura e piacevole. Le case automobilistiche, da parte loro, stanno accogliendo con favore tutto ciò, rendendo le macchine sempre più tecnologiche e connesse.

L'articolo Android Auto: nuove funzioni e app in arrivo proviene da TecnoAndroid.

Cresce l’interesse degli italiani per l’acquisto di auto

Sun, 05/19/2024 - 10:55

Secondo uno studio dell’Osservatorio Compass presentato durante l’Automotive Dealer Day di Verona, un italiano su tre ha intenzione di acquistare un’auto. Con il 12% che prevede di farlo entro i prossimi dodici mesi. La preferenza dei cittadini sembra sia orientata verso veicoli ibridi, tecnologicamente avanzati e nuovi. Per far fronte a questo investimento, quasi la metà degli acquirenti (46%) ricorre a soluzioni di finanziamento. Questo trend è sostenuto da un incremento del 16% nelle erogazioni di credito al consumo rispetto al 2022, per un totale di oltre 23 miliardi di euro. Questo aumento include sia l’acquisto di nuove automobili sia usate o a chilometri zero.

Il noleggio a lungo termine sta iniziando a conquistare terreno tra gli automobilisti. Infatti il 65% degli intervistati è a conoscenza di questo servizio e il 20% lo prenderebbe in considerazione per il proprio prossimo veicolo. Tra le tendenze emergenti, l’intelligenza artificiale (AI) suscita notevole interesse. A tal proposito il 30% degli italiani crede che non si dovrà attendere molto per vedere integrate tecnologie AI nell’esperienza di guida. Queste ultime secondo l’opinione dei concessionari, saranno presto in grado di segnalare automaticamente eventuali guasti direttamente al rivenditore o all’officina. Migliorando così l’efficienza e la sicurezza generale.

Buy Now Pay Later: la nuova frontiera per la manutenzione auto

Un’altra innovazione che si sta diffondendo rapidamente nel settore post-vendita delle auto è il Buy Now Pay Later (compra ora e paga dopo). Una soluzione finanziaria che permette di dilazionare il pagamento di manutenzione e accessori. Questo metodo è particolarmente apprezzato da chi ha intenzione di acquistare un’automobile entro i prossimi dodici mesi. Il 74% di questi potenziali acquirenti lo considera una buona opzione per gestire i costi associati. Tale tendenza indica una crescente attenzione verso soluzioni flessibili e accessibili. Al fine di mantenere le proprie vetture in condizioni ottimali senza dover affrontare subito spese elevate.

Insomma, l’Osservatorio Compass ha messo in luce come il mercato automobilistico italiano stia evolvendo rapidamente. Si nota già una crescente propensione verso veicoli più sostenibili e tecnologicamente avanzati. Il tutto supportato da soluzioni finanziarie innovative che rendono l’acquisto e la manutenzione più accessibile. In più l’ integrazione di nuove funzionalità tech e servizi di pagamento più malleabili rappresenta una risposta efficace alle esigenze dei consumatori moderni. Confermando una trasformazione molto importante nel modo in cui gli italiani acquistano e mantengono le loro macchine.

L'articolo Cresce l’interesse degli italiani per l’acquisto di auto proviene da TecnoAndroid.

iPad Pro OLED: il display ha un problema ed Apple lo ammette

Sun, 05/19/2024 - 10:50

Recentemente Apple ha presentato al mondo i suoi nuovi iPad, con l’occhio degli appassionati che ovviamente si è incentrato sulla nuova versione Pro che ha introdotto un rivoluzionario tipo di display OLED a doppio pannello per una luminosità assoluta soprattutto in HDR.

Ebbene se indubbiamente la scheda tecnica non lascia spazio a dubbi, ovviamente l’esperienza d’uso con mano racconta sempre la vera realtà dei fatti, ed ecco che la critica internazionale dopo aver finalmente preso in mano i nuovi iPad, ha riscontrato un problema proprio con lo schermo che, in alcune circostanze che coinvolgono l’HDR, digerisce male il blu in tinte forti.

 

Il blu in HDR maldigerito

I colleghi di imore.com sull’unità da 13 pollici, hanno testato il difetto e sono riusciti effettivamente a riprodurlo senza problemi, verificando che ciò si verifica solo con questo prodotto e non ad esempio con un iPhone 15 Pro, segnale che si tratta di un difetto di iPad M4, il quale però non sembra hardware bensì software, ecco dunque che probabilmente a risolvere il problema può bastare solo un aggiornamento software.

Non a caso la conferma è arrivata proprio da Apple la quale è stata contattata e ha dichiarato di essere a conoscenza del problema e di star lavorando ad una soluzione, probabilmente il problema sembra essere che il motore di elaborazione delle immagini vada nel pallone in quel frangente.

Ancora una volta dunque il problema risiede all’interno di iPadOS che, a detta di tutti gli esperti, è l’unico contro in un iPad Pro pienissimo di pro, in molti infatti hanno definito il device come un dispositivo dall’hardware finissimo ma limitato dal software, è spopolata infatti la similitudine che definisce il tutto come “un’auto sportiva, è come se iPadOS la facesse procedere costantemente in seconda marcia.

Non rimane che aspettare le mosse di Apple che magari si impegnerà in futuro nell’inserire un aggiornamento dell’OS degno dell’hardware sul quale viaggia.

L'articolo iPad Pro OLED: il display ha un problema ed Apple lo ammette proviene da TecnoAndroid.

Incentivi Auto 2024: aumenta l’attesa per l’attivazione effettiva

Sun, 05/19/2024 - 10:45

La lunga attesa per gli incentivi auto del 2024 si protrae ancora, gettando un’ombra di incertezza sul settore automobilistico nazionale. All’inizio prevista per il mese di maggio, l’attivazione viene ora posticipata almeno fino a metà giugno. Questa nuova data è stata anticipata dalla necessaria pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale. Il cui effetto ufficiale sarà confermato solo dopo un periodo di attesa che generalmente si estende per circa 15 giorni. Nonostante la prossimità di questa importante pubblicazione, restano ancora delle incognite sulle tempistiche e sulle modalità pratiche per usufruirne.

Incentivi auto 2024, un viaggio che sembra non avere fine

La storia degli incentivi auto per il 2024 si sta rivelando una vera e propria saga. In quanto caratterizzata da continui slittamenti e incertezze. Fin dall’inizio dell’anno, l’intero mercato ha atteso l’avvio di nuovi Ecobonus dedicati alle vetture a quattro ruote. Con l’obiettivo di incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni. Ma il trascorrere del tempo, senza alcuna novità a riguardo, ha generato una serie di difficoltà per le case automobilistiche. Ma soprattutto per i consumatori inizialmente interessati all’acquisto di auto eco-sostenibili. La mancanza di chiarezza sulle tempistiche effettive ha creato così una situazione di puro stallo. Portando conseguenti ripercussioni sull’intera filiera produttiva e distributiva del settore.

Nonostante l’attesa prolungata, il mercato delle auto elettriche continua a registrare numeri modesti. Nel mese di aprile, ad esempio, sono state vendute solamente 3.208 unità di automobili alimentare a energia. Percentuale che rappresenta appena il 2,3% del mercato complessivo. Questi dati evidenziano la necessità di interventi immediati da parte delle istituzioni, al fine di promuovere l’adozione di veicoli a basso impatto ambientale e accelerare la transizione verso una mobilità più sostenibile. In attesa di sviluppi concreti, il settore automobilistico italiano rimane in una fase di incertezza, con la speranza che le misure di sostegno possano essere attivate al più presto possibile.

L'articolo Incentivi Auto 2024: aumenta l’attesa per l’attivazione effettiva proviene da TecnoAndroid.

Intel Thunderbolt Share: la condivisione tra PC mai così veloce e semplice

Sun, 05/19/2024 - 10:40

Intel ha recentemente annunciato la sua nuova piattaforma Thunderbolt Share, una soluzione software che rivoluziona le modalità di gestione e condivisione di fileperiferiche, o in generale l’interazione tra PC e qualsiasi altro dispositivo dotato di porta Thunderbolt, il tutto per rendere le comunicazioni più flessibili e veloci grazie all’enorme banda che offre la porta.

Jason Ziller, vice president e general manager, Client Connectivity Division si è espresso in merito affermando: “Siamo entusiasti di continuare a guidare il settore nelle soluzioni di connettività con Thunderbolt. In particolare, Thunderbolt Share ci consente di portare sul mercato soluzioni innovative e di offrire agli utenti nuove esperienze per ottenere il massimo dai propri PC. Da oggi, infatti, sarà possibile passare a velocità Thunderbolt da un PC a un altro. Cambia davvero il modo in cui gli utenti possono essere più produttivi ed efficienti.“.

 

Tante funzionalità

Thunderbolt Share sarà abilitato su tutti i dispositivi dotati dell’omonima porta di quarta o quinta generazione, ciò grazie all’elevata velocità di trasferimento consentirà una condivisione reattiva di file, schermate, trasferimenti rapidi di contenuti da PC a PC, il tutto con bassissimi tempi di latenza.

Ovviamente il tutto è compatibile con PC Windows e include, in somma, le seguenti funzionalità:

  • Condivisione dello schermo fluida, reattiva e non compressa, bassissima latenza nell’uso di mouse e tastiera.
  • Possibilità di trasferire file e cartelle con un semplice drag and drop, il tutto merito della sincronizzazione in tempo reale legata all’elevata velocità di connessione.
  • Supporto tramite totale alla connessione del PC con altre periferiche o dispositivi Thunderbolt.
  • Connessione privata e sicura che non influisce sulle prestazioni della rete Wi-Fi, Ethernet o cloud.

L’intento di Intel è palesemente quello di rendere la porta Thunderbolt versatile ed elastica nell’uso, aumentando la sua compatibilità alle stelle, niente driver o altro, connetti il cavo ed il gioco è fatto.

L'articolo Intel Thunderbolt Share: la condivisione tra PC mai così veloce e semplice proviene da TecnoAndroid.

Scoperta una nuova truffa: falsi messaggi INPS

Sun, 05/19/2024 - 10:35

Un nuovo pericolo si è affacciato sul fronte della sicurezza informatica. Una sofisticata truffa mirata a rubare le credenziali degli utenti dell’INPS. Di recente, diversi individui hanno ricevuto messaggi falsi che sembrano provenire dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Quest’ultimo invita a verificare i propri dati per continuare a beneficiare dei servizi offerti. Il testo del messaggio, anche se ben formulato, è stato identificato come un tentativo di phishing. Un vero e proprio inganno informatico finalizzato a ottenere informazioni sensibili. Tra cui username e password.

Truffa phishing, ecco come avviene

Una volta cliccato il link presente nel messaggio-truffa, si viene reindirizzati a un sito web fasullo. Esso replica perfettamente l’aspetto e le funzionalità del portale ufficiale. A questo punto, viene richiesto di inserire i propri dati per procedere con la presunta verifica. Qui è fondamentale sottolineare che l’ INPS non richiede mai di confermare le credenziali personali telematicamente. Ecco perché, si consiglia sempre di ignorare richieste simili. Eliminarle immediatamente e bloccare il numero da cui provengono. La vigilanza e la consapevolezza sono fondamentali per proteggersi da simili tentativi di frode.

Questa nuova strategia dimostra la continua evoluzione delle tattiche utilizzate dagli hacker per ingannare e ottenere accesso non autorizzato ai nostri account. Ciò grazie alla sempre maggiore crescita delle tecnologie moderne. I truffatori infatti sono in grado di creare messaggi e siti web che appaiono estremamente convincenti e difficili da distinguere dai legittimi. In più, la diffusione di tali avvisi tramite canali di comunicazione istituzionali, come gli SMS, aumenta ulteriormente la loro credibilità. Motivo per il quale spesso è difficile riconoscere in anticipo il tentativo di raggiro.

Suggerimenti e consigli utili

Giunti a questo punto risulta piuttosto evidente perché è importante adottare misure preventive. Innanzitutto, è consigliabile prestare attenzione ai messaggi ricevuti da fonti sconosciute o non attendibili. Non cliccate mai su link o allegati presenti in tali comunicazioni.Per finire, è importante sensibilizzare le persone riguardo questo argomento . È indispensabile fornire loro le informazioni necessarie per riconoscere simili inganni. Solo attraverso un approccio consapevole, si può imparare a proteggersi.

L'articolo Scoperta una nuova truffa: falsi messaggi INPS proviene da TecnoAndroid.

Vodafone, bastano solo 7 EURO per avere le Silver con 200 giga

Sun, 05/19/2024 - 10:30

Basterebbe poco in ogni caso ad un gestore come Vodafone per battere la concorrenza ed infatti lo sta dimostrando anche questa volta. L’azienda ha intrapreso un percorso ben definito che porta infatti al cospetto degli utenti diverse nuove opportunità, le quali fanno parte della solita gamma.

Partendo dal presupposto che già l’ultima parte del 2023 era stata eccezionale dal punto di vista delle nuove acquisizioni in termini di utenti, Vodafone adesso ha intenzione di migliorarsi ulteriormente proponendo qualcosa di continuativo. Le offerte della celebre gamma Silver sono infatti ancora in circolazione e con tanti contenuti al loro interno. Il meglio deve ancora venire ma nel frattempo pare che il provider sia riuscito a dare il suo apporto. Chi infatti stava pensando ad un rientro, potrà trovare terreno fertile oggi che ci sono due proposte diverse tra loro ma anche molto simili.

Vodafone proverà quindi in ogni modo a contrastare delle aziende in particolare, i cui utenti potranno infatti scegliere le Silver.

Le Silver di Vodafone non hanno eguali, ecco cosa propongono al loro intero questa volta

Continua ancora una volta Vodafone a farsi vedere tra i migliori gestori nel panorama della telefonia mobile in Italia. Con tutto quello che stanno offrendo i provider virtuali era difficile prendere il sopravvento eppure l’azienda ci è riuscita con due offerte storiche.

Entrambi riescono a predisporre il meglio tra minuti ed SMS, ma quando si arriva ai giga è proprio lì che gli utenti trovano vantaggio. La prima Silver, quella che costa solo 7,99 € al mese, offre infatti minuti senza limiti verso ogni numero, 200 SMS da inviare a tutti e una quantità di 100 giga in 4G.

La seconda offerta invece si chiama Silver 150, chiaro identificativo di una promozione mobile che arriva a 150 giga in 4G. Il prezzo mensile è di 9,99 € al mese, con gli stessi minuti e messaggi dell’offerta precedente.

L'articolo Vodafone, bastano solo 7 EURO per avere le Silver con 200 giga proviene da TecnoAndroid.

Spusu Mobile, le migliori offerte per questo mese

Sun, 05/19/2024 - 10:25

Sono disponibili tantissime offerte di rete mobile estremamente convenienti per tutti i nuovi clienti dell’operatore telefonico virtuale Spusu. Per tutto il mese di maggio, saranno infatti messe a disposizione degli utenti tantissime proposte, tutte a basso costo e con una grande quantità di traffico dati per navigare. Si parte da un prezzo inferiore ai 5 euro fino ad arrivare ad un massimo di 9,98 euro al mese. Vediamo qui di seguito alcune delle offerte del momento.

 

 

Spusu Mobile, maggio ricco di offerte mobile super convenienti

Gli utenti potranno scegliere tra una vasta gamma di offerte di rete mobile proposte dall’operatore telefonico virtuale Spusu. Come già accennato in apertura, infatti, anche per il mese di maggio 2024 la proposta è piuttosto ampia, con offerte a basso costo e che arrivano ad un massimo di 9,99 euro al mese. Per chi vuole pagare molto poco, è disponibile l’offerta mobile denominata Spusu 1.

Nello specifico, gli utenti potranno utilizzare fino a 1 GB di traffico dati (più 2 GB di riserva), 100 minuti di chiamate verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali e fino a 100 SMS verso tutti i numeri. Salendo di livello, troviamo poi l’offerta mobile denominata Spusu 100. Quest’ultima ha un costo di soli 4,90 euro al mese. Nonostante questo, l’offerta arriva ad includere fino a 100 GB di traffico dati, minuti di chiamate senza limiti verso tutti i numeri fissi e mobile nazionali e fino a 100 SMS verso tutti i numeri.

C’è poi un’offerta pensata per tutti gli utenti che hanno la necessità di un maggior quantitativo di traffico dati per navigare. Ci stiamo rivolgendo all’offerta mobile denominata Spusu 200. Come suggerisce il nome, l’offerta in questione arriva ad includere fino a 200 GB di traffico dati per navigare con connettività ,4G+, fino a 2000 minuti di chiamate verso tutti i numeri e fino a 500 SMS verso tutti i numeri. Nonostante questo, l’offerta mantiene comunque un costo per il rinnovo piuttosto contenuto, pari a 9,99 euro al mese.

L'articolo Spusu Mobile, le migliori offerte per questo mese proviene da TecnoAndroid.

TikTok rivoluziona i contenuti: arrivano i video di 60 minuti

Sun, 05/19/2024 - 10:20
TikTok, che sembrava sull’orlo del fallimento, sorprende tutto con la novità dei video da 60 minuti

TikTok sta vivendo un periodo intenso. Tra le polemiche sui video creati con l’intelligenza artificiale e il possibile ban negli Stati Uniti, la piattaforma di ByteDance ha deciso di sorprendere tutti con una novità che potrebbe cambiare le carte in tavola. Secondo quanto riportato da TechCrunch, TikTok sta testando la possibilità di caricare video di ben 60 minuti

 

La nuova era dei video lunghi di TikTok

Sì, hai letto bene, un’ora intera! Questa è una svolta incredibile se pensiamo che TikTok è nato con l’idea di offrire video super brevi. All’inizio, potevi caricare solo video di 15 secondi, poi il limite è stato portato a 60 secondi e successivamente a 3 minuti. Adesso, si parla di 60 minuti, un cambiamento che potrebbe far concorrenza a YouTube.

Per ora, solo un gruppo ristretto di utenti in alcuni mercati selezionati può provare questa funzione. TikTok ha confermato che, almeno per il momento, non ha intenzione di renderla disponibile a tutti. Ma immaginiamo per un attimo se lo facesse: TikTok potrebbe davvero diventare un rivale di YouTube, che è il re dei video lunghi.

A scoprire questa novità è stato Matt Navarra, esperto di social media, che ha sottolineato come questa mossa rappresenti un cambiamento significativo rispetto al format originale di TikTok. La piattaforma ha sempre puntato su contenuti brevi e accattivanti, ma con l’aumento della sua popolarità, ByteDance ha iniziato a esplorare formati più lunghi.

 

Video di 60 minuti per concorrere contro YouTube

Se i video di 60 minuti dovessero diventare disponibili per tutti, potremmo vedere una vera rivoluzione nell’uso di TikTok. Da un lato, questo potrebbe attirare creator che vogliono realizzare contenuti più dettagliati. Dall’altro, potrebbe cambiare le abitudini degli utenti, abituati a video rapidi e immediati.

Immagina cosa potrebbe significare per la concorrenza con YouTube. YouTube ha costruito il suo impero su contenuti che vanno dai tutorial ai documentari e ai vlog, e TikTok potrebbe puntare a prendersi una fetta di questo mercato.

Insomma, l’idea di TikTok di introdurre video di 60 minuti è davvero intrigante. Potrebbe trasformare la piattaforma in un punto di riferimento non solo per contenuti brevi e divertenti, ma anche per quelli più lunghi e complessi. Ora resta solo da vedere come reagiranno gli utenti e se questa sperimentazione diventerà una realtà per tutti. Chissà, potremmo presto passare dal guardare balletti di 15 secondi a seguire veri e propri show da un’ora!

L'articolo TikTok rivoluziona i contenuti: arrivano i video di 60 minuti proviene da TecnoAndroid.

Pages